Ur
Città antica della Bassa Mesopotamia, od. Tell al-Muqayyar presso an-Nasiriyah (Iraq). Città del dio-luna Nanna (sumerico) o Su’en, poi Sin (accadico), il cui tempio era il fulcro dell’area sacra [...] ), da Akkad (Sargon e successori), e infine dai gutei (2400-2100 ca.).
3. La riscossa sumerica iniziò a Uruk, ma presto Ur-Nammu fece di U. la capitale di un più vasto regno, dando inizio alla III dinastia (2100-2000 ca.), che controllava tutta la ...
Leggi Tutto
UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] . Il re cassita riedificò inoltre il Dub-lal-makh o "Casa delle Tavolette", su un nuovo terrapieno: quella che sotto Ur-Nammu era una semplice porta di accesso alla terrazza della ziqqurat diviene ora un santuario e un tribunale.
Sulla pianta del ...
Leggi Tutto
NIPPUR (XXIV, p. 841)
Giovanni GARBINI
L'importanza religiosa di questa città sumerica, testimoniata dalla grande ricchezza di materiale epigrafico rinvenuto in essa (circa 50.000 tavolette) e dall'imponenza [...] religiosi databili tra la fine del 3° e l'inizio del 2° millennio a. C.; depositi di fondazione dei re di Ur, Ur-Nammu e Shulgi; statuette bronzee di cani del periodo assiro e statuette di avorio e osso del periodo partico. Di maggiore importanza ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] la traduzione dell'inno a Shamash:
G.R. Castellino, Testi sumerici e accadici, Torino 1977, pp. 383-91.
Per il codice di Ur-Nammu:
D. Frayne, Ur III Period, Toronto 1997, pp. 43-49; C. Saporetti, Antiche leggi, Milano 1998, pp. 115-21.
Per i pesi di ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] come operaio caneforo, che sostiene, sulla testa, il cesto con l'argilla dei mattoni. Il re Ur-Nammu appare in questa veste nella stele di Ur, che celebra la costruzione di canalizzazioni a Eridu, dove egli figura con gli strumenti da costruzione in ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] di regni amorrei dalla Mesopotamia alla Siria e alla Palestina.
Urbanistica e architettura. - Si devono riconoscere in Ur-Nammu e in Shulgi i fautori di un grandioso programma di edilizia templare nell'intera Mesopotamia, in una sostanziale unità ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] . Al palazzo degli Shakkannakku appartengono gli affreschi parietali della Sala 132, già da tempo datati all'età di Ur- Nammu di Ur, mentre gli altri cicli pittorici nella Corte 106 o Corte della Palma si riferiscono al regno di Iasmakh-Addu ...
Leggi Tutto
Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] fiancheggiata da civette. Essa regge il simbolo di una corda di misurazione, lo stesso che tiene in mano il dio di fronte a Ur-Nammu, sulla stele. In questo caso essa può indicare la durata della vita umana o il giudizio dopo la morte, perché non c'è ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] 23, 24); poco più tardi la s. contiene scene di culto tributate dal re alle divinità (s. di Ur-Nammu, circa 2050 a. C. da Ur, Philadelphia). La comunicatività visiva si integra più tardi con un significato più speciale, quando alla s. è raccomandato ...
Leggi Tutto
Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] poi continuati in sito dal conte Gras e dall'abate de Genouillac (statue di Gudea, stele degli Avvoltoi, stele di Ur-Nammu). La sezione assira, già associata all'egiziana, ottenne nel 1881 un reparto autonomo con il nome di Sezione delle Antichità ...
Leggi Tutto