Ur-Nammu
Fondatore della III dinastia di Ur (inizi 3° millennio a.C.). Già funzionario del re di Uruk Utu-khegal (il quale liberò Sumer dal dominio dei gutei), poi lo soppiantò e regnò dal 2112 al 2095 [...] a un funzionario di nomina regia, per contrastare le tradizioni e le rivendicazioni autonomistiche delle varie città. Fra le realizzazioni edilizie si segnalano le ziqqurat (templi piramidali) che costruì sia a Ur sia nelle principali città di Sumer. ...
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Re babilonese (circa 2000 a. C.), della 3a dinastia di Ur, nella Babilonia meridionale. A lui risale una stele trovata in frammenti nelle rovine della città, divisa sui due lati in varî compartimenti, [...] nell'atto di rendere omaggio e sacrificare al dio della luna, di costruire il tempio e in altri atteggiamenti. Pure a Ur-N. risale un piccolo codice di leggi, importante specie perché vi si trova il principio della compensazione anziché quello, poi ...
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(od. al-Muqayyar) Antica città sumerica, nell’odierno Iraq meridionale. La città, già abitata nel 4° millennio a.C., fu distrutta da una piena dell’Eufrate; ricostruita più tardi, assurse a notevole importanza [...] a.C.), fondata da Meshannipadda, segna praticamente l’inizio della storia sumerica. Il periodo della III dinastia (2050-1950 a.C.), fondata da Ur-Nammu, coincide con il massimo fiorire della città, che si abbellisce di nuovi monumenti. L’ultimo re di ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] . Il re cassita riedificò inoltre il Dub-lal-makh o "Casa delle Tavolette", su un nuovo terrapieno: quella che sotto Ur-Nammu era una semplice porta di accesso alla terrazza della ziqqurat diviene ora un santuario e un tribunale.
Sulla pianta del ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] non raggiunge le altezze di quella or ora descritta, è pure uno dei capolavori del rilievo sumero: una stele di Ur-Nammu di Ur, trovata qualche anno fa e conservata nel museo dell'università di Philadelphia. Purtroppo essa è molto mutila e perciò non ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] ci ha ridato, in un intero quartiere di case private, abitazioni spaziose e lussuose, l'edificio di Ur-Nammu, di struttura identica ai templi, non si può con sicurezza definire come un vero e proprio palazzo reale, e il palazzo a colonnati di Nippur ...
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NIPPUR (XXIV, p. 841)
Giovanni GARBINI
L'importanza religiosa di questa città sumerica, testimoniata dalla grande ricchezza di materiale epigrafico rinvenuto in essa (circa 50.000 tavolette) e dall'imponenza [...] religiosi databili tra la fine del 3° e l'inizio del 2° millennio a. C.; depositi di fondazione dei re di Ur, Ur-Nammu e Shulgi; statuette bronzee di cani del periodo assiro e statuette di avorio e osso del periodo partico. Di maggiore importanza ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] la traduzione dell'inno a Shamash:
G.R. Castellino, Testi sumerici e accadici, Torino 1977, pp. 383-91.
Per il codice di Ur-Nammu:
D. Frayne, Ur III Period, Toronto 1997, pp. 43-49; C. Saporetti, Antiche leggi, Milano 1998, pp. 115-21.
Per i pesi di ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] il dovere di proteggere le fasce più deboli della popolazione da quelle più forti. A tale proposito, nel prologo del Codice di Ur-Nammu si legge: "Non ha abbandonato l'orfano al ricco, né la vedova al potente, chi ha un [solo] siclo a chi possiede ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] come operaio caneforo, che sostiene, sulla testa, il cesto con l'argilla dei mattoni. Il re Ur-Nammu appare in questa veste nella stele di Ur, che celebra la costruzione di canalizzazioni a Eridu, dove egli figura con gli strumenti da costruzione in ...
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