L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] e dichiarato che se non fosse stato fermato dalle acque del mare avrebbe portato la bandiera della verità ancora oltre. UqbaibnNafi sarebbe morto qualche anno dopo, nel 683, sulla strada di ritorno in Tunisia. L'allora governatore della Tunisia ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] dell'odierna città) costruì un insieme di abitazioni a cui dette il nome di K.
Agli inizi dell'epoca omayyade, UqbaibnNafi, a cui era stato affidato il governo della regione, non contento della scelta fatta dal suo predecessore, fondò una nuova ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] e così nel 683 le città della Numidia meridionale si trovarono a fronteggiare l'attacco comandato dal condottiero Sidi UqbaibnNafi. Grazie alla strenua resistenza dei difensori mauri e greci Bagai e Lambesi non furono espugnate e anzi lo stesso ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] Si trattava inizialmente di piccole scorrerie e solo in alcuni casi di conquiste stanziali, guidate da Amr ibn al-As, da suo nipote UqbaibnNafi e da Sharik ibn Sumay, che si spinsero oltre la Sirte, lungo la costa fino a Tripoli e nell'interno ...
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L'Africa islamica: introduzione
Vincenzo Strika
L'Islam è penetrato in Africa attraverso due vie principali: l'Africa settentrionale e il Corno d'Africa. Mentre la prima diede vita a un'arte che [...] cominciò in epoca omayyade (661-750) con la conquista dell'Ifriqiya, grosso modo la Tunisia attuale, a opera di UqbaibnNafi, il fondatore di Kairouan nel 670. Il periodo omayyade vide l'estendersi del dominio musulmano fino all'Atlantico e nel ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] trascurare il fatto che, inaugurando il suo regno, Ibrāhīm Ibn al-Aghlab si dichiarò sempre tributario degli Abbasidi, diversamente da Kairouan, venerabile monumento fondato nel 670 da 'Uqba b. Nāfi', che era stato oggetto di parecchi ampliamenti, ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] di 'Uqba b. Nāfi', il Nāfi' che fondò la città destinata a essere il maggiore centro religioso dell'Occidente islamico. Nel periodo omayyade l'edificio, dapprima in mattone crudo, fu ricostruito e restaurato almeno due volte, nel 693 da Ḥasan ibn ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] una cronaca di Ibn Abd al-Hakan (803-871) che riporta la conquista di Kawar avvenuta nel 666 d.C. a opera di Ukba Nafi, che dopo la di Cordoba, la porta della moschea funeraria di Sidi'Uqba, le cimase della Madinat al-Zahra, le palme intrecciate ...
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