BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] ; S. Sandström, Levels of unreality studies in structure and construction in Italian mural painting during the Renaiss., in Figura, IV (Uppsala 1963), pp. 41-80; L. Grassi, Considerazioni e novità su Amico Aspertini e Iacopo Ripanda, in Arte antica e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] ; H.E. Wulff, The Traditional Crafts of Persia, Cambridge (Mass.) 1966, pp. 102-71; C. Nylander, Ionians in Pasargadae, Uppsala 1970; D. Stronach, Pasargadae, Oxford 1978; R. Besenval, Technologie de la voûte dans l'Orient ancien, Paris 1984; T.S ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] apporti migratori (ma questi ultimi correlati in nuce) risultano chiarissime. A Valsgärde, i cui reperti sono ora a Uppsala (Mus. för Nordiska Fornsaker), si sono trovate anche altre protezioni a stecche ravvicinate che coprivano l'avambraccio e gli ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] Salin, Die altgermanische Thierornamentik, Stockholm 1904 (19352); N. Åberg, Die Franken und Westgoten in der Völkerwanderungszeit, Uppsala 1922; Baron de Loe, Belgique ancienne, IV, La période franque, Bruxelles 1939; W. Holmqvist, Kunstprobleme der ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] ., Leiden 1851-1876.
Ibn Abī Zar', Rawḍ elqirtās (Annales Regum Mauritaniae), a cura di C.J. Tornberg, 2 voll., Uppsala 1843-1846.
Abū 'Abdallāh Zarkashī, Chronique des Almohades et des Hafsides attribuée 'a Zerkechi, a cura di E. Fagnan, Costantine ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] Literature, Woodbridge 19942 (Oxford 1962); E. Piltz, Le costume officiel des dignitaires byzantins à l'époque paléologue, Uppsala 1994; Ordines Coronationis Franciae. Texts and Ordines for the Coronation of Frankish and French Kings and Queens in ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] 1981, pp. 11-35; P.O. Bohlin, Brakteatteknik [La tecnica dei b.] (Uppsats for C/20p i Arkeologi, sarskilt Nordeuropeisk), Uppsala 1981; S. Chadwick Hawkes, M. Pollard, The Gold Bracteates from Sixth-Century Anglo-Saxon Graves in Kent, in the Light of ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] in Muratori, Antiq., II, 24, 1739; Compositiones ad tingenda musiva (Lucca, Biblioteca Capitulare MS 490), a cura di H. Hedfors, Uppsala 1932; J. Burnam, Recipes from Codex Matritensis A 16 (ahora19) (University of Cincinnati Studies, s. II, VIII, 1 ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] dei Magi o quello di broccato italiano sopra l'urna con le reliquie di s. Enrico di Svezia nel duomo di Uppsala (sec. 13°).Molto più frequenti dovevano essere i b. che, sottolineando il senso sacro dell'acqua, si trovavano sulle fontane negli ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] , e dedicata al Salvatore. Famosa era la biblioteca con i suoi preziosi manoscritti, tra i quali il Codex Argenteus (Uppsala, Universitetsbibl., DG I; Körholz, 1925, pp. 71-86) portato a Werden da Ludgero. Il codice purpureo, scritto in lettere ...
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