Ārāṇyaka Grande raccolta della letteratura vedica («libri delle selve»), successiva ai quattro Veda. Come i Brāhmaṇa, dei quali possono essere considerati la parte esoterica (il nome si riferisce al fatto [...] di esaurirsi nella pura esegesi, impostano le prime linee di un’interpretazione a carattere mistico e simbolico dei fatti liturgici, secondo una tendenza a oltrepassare le semplici esigenze rituali, che troverà il suo pieno compimento nelle Upaniṣad. ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] prendere interesse alle speculazioni di molti pensatori e maestri religiosi. Grandi testi brahmanici come le antiche Upaniṣad testimoniano questo fermento intellettuale che determina infine una sorta di rivoluzione ideologica: alla sua conclusione l ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] vedico che va distinto dai Brāhmaṇa (intesi qui come classe di testi e non come genere letterario), dagli Āraṇyaka e dalle Upaniṣad. La Saṃhitā è, almeno in linea di principio, la raccolta di tutti i mantra, mentre i Brāhmaṇa, ecc., comprendono vari ...
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Veda Complesso di testi sacri da cui prende nome la più antica religione delle popolazioni arie dell’India (vedismo), da cui successivamente si svilupperà l’induismo. I V. sono compresi in 4 raccolte (saṃhitā), [...] per contrastare occulte influenze demoniache. I quattro V. (Saṃhitā), insieme ai Brāhmaṇa (comprendenti anche gli Araṇyaka) e alle Upaniṣad, costituiscono la śruti.
Nella forma in cui si presenta la religione vedica è un politeismo complesso, in cui ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] anche il primo tentativo di dare una forma di qualche coerenza alle speculazioni che si esprimono prima di tutto nelle Upaniṣad e di tramandarle innestandole nel tessuto stesso della civiltà indiana. L'India finirà per far proprie, in maniera quasi ...
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In generale ogni dottrina che consideri divina la totalità delle cose e che identifichi la divinità con il mondo. Il termine entrò nell’uso agli inizi del Settecento: il deista inglese J. Toland parlò [...] chiamarsi panteistiche. L’approssimazione massima al p. è in una particolare corrente del brahmanesimo, espressa soprattutto dalle Upaniṣad, in cui però hanno ormai gran parte i motivi speculativi; qui viene esplicitamente affermata l’identità tra ...
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Atteggiamento spirituale in cui lo spirito individuale trova risposta al senso del suo essere e la piena esplicazione delle proprie capacità nella contemplazione e nel ‘contatto’ con la realtà del divino [...] diverse e numerose sono di fatto le religioni costituite.
Religioni dell’Asia antica
Nell’India, il misticismo appare esplicitamente nelle Upaniṣad, dove si afferma che l’io costituisce una barriera e che la realtà di tutto è nell’Uno che non si ...
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Fase di sviluppo della storia religiosa dell’India, iniziata nel 2° millennio a.C. e durata fino alla metà del 1° d.C., in cui l’elemento culturale predominante è dato dalla religiosità e dalla speculazione, [...] definitiva dopo la morte, senza rinascite e nuove vite illusorie.
Questa dottrina di salvazione, già trattata nelle Upaniṣad, è elaborata più tardi nel sistema Vedānta. Altri indirizzi speculativi e sistemi filosofici battono ulteriori vie nell ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] tutto è un susseguirsi e vario combinarsi di punti-istanti (dhamma, dharma). Al contrario di quanto affermano le correnti upanisadiche (da upaniṣad su cui si fonda gran parte della teorica dell'induismo), non esiste in noi un'entità metafisica come l ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] agli dei, benché non manchi un regno paradisiaco dei morti, sotto il re Yama, antenato degli uomini e primo mortale. Nelle Upaniṣad, invece, si formula la tesi che l’uomo può pervenire a una identità col brahman, concepito come anima del mondo, e ...
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upanisad
upaniṣad 〈upànišad〉 s. f., sanscr. [propr. «seduta riservata», «dottrina arcana, segreta»]. – Serie di testi filosofico-religiosi, in prosa e in forma metrica, dell’India antica, che rappresentano un’ampia speculazione sulle dottrine...
vedanta
vedānta 〈veedàanta〉 s. m., sanscr. – Complesso di dottrine filosofiche e religiose indiane che si riallaccia al contenuto delle Upaniṣad (v.) e che si è storicamente articolato secondo alcune grandi scuole (soprattutto dopo la prima...