IDRARÎ
Vincenzo Baldasseroni
. Ordine d'Idrozoi (v.) che presentano soltanto forme fisse, polipoidi. Tali polipi si riproducono asessualmente per gemmazione, senza dar luogo a colonie permanenti, e [...] l'Acipenser ruthenus, rappresentato da uno stolone con molte gemme chiuso a spirale nell'uovo; le gemme sono capaci di dare, dopo uscite dall'uovo, ciascuna un polipo libero; ma più recenti osservazioni sulla generazione sessuale, prima sconosciuta ...
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Genere (Bembex Fabr.) di Insetti dell'ordine degli Imenotteri e della superfamiglia degli Sfecoidei comprendente specie di dimensioni piuttosto grandi, tozze, ornate di livree di colori neri e gialli. [...] paralizzati con punture velenose, e approvvigionano la larva giorno per giorno durante tutto il periodo del suo accrescimento. L'uovo di regola è deposto sulla prima vittima immagazzinata. La Bembex olivacea Fabr. invece lo depone sulla sabbia nel ...
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nicchiarsi
Antonio Lanci
Verbo intransitivo pronominale; compare in rima, in If XVIII 103 Quindi sentimmo gente che si nicchia / ne l'altra bolgia. Gl'interpreti antichi e moderni (Buti, Benvenuto, [...] incominciano loro le prime doglie ". L'etimologia, da un supposto latino nidiculare, " star nel nido ", " far l'uovo ", giustifica tale interpretazione. Il Foscolo aggiunge di averlo udito a Camaldoli " per esprimere rammarichio di bambini e di ...
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Qualsiasi procedura volta a facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, laddove si siano verificate difficoltà al concepimento. I possibili interventi sono molto numerosi e [...] tecnico non risulti sostitutivo dell’atto coniugale e il seme, raccolto nell’ambito dell’atto, possa unirsi alla cellula uovo attuando la fecondazione. Il problema, infatti, non è l’intervento artificiale in sé, ma il rispetto della dignità della ...
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Phylum (sinonimo valido di Rincoceli) di Eumetazoi celomati, quasi tutti marini, pochi di acque dolci o terrestri. Hanno corpo cilindrico o depresso, lungo da pochi millimetri a vari metri, stretto, contrattile; [...] sul vertice e su due lobi laterali, oppure attraverso una larva, detta larva di Desor, che si sviluppa entro l’uovo; alcune forme sono vivipare. Sono dotati di facoltà rigenerative pronunciate: anche da piccoli pezzi del corpo si possono rigenerare ...
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SCAFOPODI (dal gr. σκάϕος "cavità" e πούς "piede"
Giorgio SCHREIBER
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Classe dei Molluschi, considerata come intermedia tra i Gasteropodi e i Lamellibranchi. Sono animali quasi perfettamente simmetrici, [...] . Lo sviluppo è stato molto studiato in certe specie. È classico il lavoro di E. B. Wilson sullo sviluppo dell'uovo di Dentalium, lavoro che ha servito di base a tutte le ricerche successive sulla genealogia dei blastomeri (v. embriologia).
Gli ...
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NEWPORT, George
Giuseppe Montalenti
Naturalista inglese, nato a Canterbury il 4 luglio 1803, morto a Londra il 7 aprile 1854. Figlio di un carradore, abbandonò l'arte paterna ed entrò all'università [...] 'emuriologia degli Anfibî e specialmente i primi stadî di sviluppo, e osservò per primo la penetrazione dello spermio nell'uovo, dimostrando la necessità di questo atto per la fecondazione. Delle sue opere citiamo: Observations on the anatomy, habits ...
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Chirurgo (Bourget-Hersent, Mayenne, 1510 circa - Parigi 1590). È considerato il fondatore della chirurgia francese. P. fu un grandissimo chirurgo e un maestro insigne anche nel campo dell'ostetricia, della [...] di cauterizzazione sostenuta da Giovanni di Vigo (Practica copiosa, 1514), con un unguento digestif (a base di tuorlo d'uovo, olio di rose, trementina e simili) per accelerare la suppurazione della ferita stessa (La méthode de traicter les playes ...
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Si dice di ciò che è caratteristico della lebbra (lat. lepra).
Cellule leprose sono quelle che hanno fagocitato bacilli della lebbra; la febbre leprosa è un accesso febbrile che talora, a intervalli assai [...] della lebbra, rappresentata da granulomi di grandezza variabile da quella di un chicco di canapa a quella di un uovo. È formata da elementi di origine istiocitaria, plasmacellule, linfociti e dalle cellule leprose contenenti bacilli isolati o riuniti ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] interesse che i biologi mostrano per queste particolari forme di riproduzione. In realtà al centro dell'interesse degli scienziati è l'uovo, molto più di quanto lo siano le dinamiche riproduttive in sé. Si cerca di scoprire la fonte dei messaggi che ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...