Biologo tedesco (n. Monaco di Baviera 1902 - m. 1970); prof. di zoologia all'univ. di Berna. Ha eseguito numerose ricerche di embriologia sperimentale (induzione neurale, sviluppo dei gangli spinali, azione [...] di sostanze chimiche sullo sviluppo dell'uovo di Tubifex) e di citologia (ultrastruttura del citoplasma). Tra le opere Einführung in die physiologische Embryologie (1946). ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] non erano affatto le vere uova, anche se ne costituivano certamente il luogo di maturazione e di espulsione. La 'caccia all'uovo' continuò ininterrotta per tutto il XVII e il XVIII sec., ma nessuno riuscì a isolare l'ovocita dei mammiferi, che per ...
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Zoologo (Würzburg 1804 - Monaco di Baviera 1885), cugino di Philipp Franz; prof. nell'univ. di Monaco di Baviera, è autore di ricerche sui Protozoi (che per primo considerò come esseri unicellulari), sugli [...] Artropodi, sui Vermi, sull'uovo, che riconobbe come una cellula, sul parassitismo, sulla partenogenesi. Riformò la classificazione di G.-L. Cuvier. Socio straniero dei Lincei (1883). ...
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In biologia, e. del soma, espressione usata per indicare il fatto che in molti animali (e in particolare nei Vertebrati) le cellule somatiche non hanno sessualità, ma possono acquistare caratteri maschili [...] o femminili a seconda degli ormoni circolanti nell’organismo.
E. dell’uovo Espressione introdotta da H. Driesch, per indicare la capacità di una parte dell’uovo (per es., uno dei primi due o dei primi quattro blastomeri) di dare origine a un embrione ...
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TERATOLOGIA (dal gr. τέρας "mostro" e λόγος "discorso")
Bindo DE VECCHI
Giovanni Battista TRAVERSO
Fabrizio CORTESI
È lo studio delle mostruosità o delle anomalie morfologiche dell'intero individuo [...] dei germi o singenesi, secondo la quale ogni uovo conteneva un individuo già completo ma piccolissimo, con . Tra le cause interne si riconoscono: a) le anomalie dell'uovo (vescicole germinative plurime o alterate) e più spesso dello spermatozoo ( ...
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viviparità botanica Modalità di riproduzione propria delle spermatofite i cui embrioni germinano, senza aver trascorso un periodo di vita latente, sulla pianta madre e se ne distaccano in uno stadio avanzato [...] riproduzione in cui, a differenza della oviparità e della ovoviviparità, l’embrione non si sviluppa all’interno di un uovo che sia stato, rispettivamente, deposto o trattenuto nell’ovidutto, ma, al contrario, viene accolto e si sviluppa all’interno ...
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(gr. Λήδα)
Mitologia
Figlia di Testio, re d’Etolia, e di Euritemide; sposò Tindareo, re di Sparta, ed ebbe i figli Timandra, Clitemestra e Filonoe; da Zeus, unitosi a lei sotto forma di cigno, concepì [...] un uovo da cui nacquero Polluce ed Elena; l’altro figlio Castore è per alcuni mitografi figlio di Zeus e di L., per altri è figlio di Tindareo.
Astronomia
Uno degli 8 satelliti più esterni di Giove, scoperto nel 1974 da C. Kowal. Ha un diametro di ...
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Genere di Insetti Imenotteri Megachilidi. Nella regione mediterranea è comune l’ape muraiola, Chalicodoma muraria. Solitaria, dal corpo peloso e nero. Costruisce 9-10 celle con terra impastata a saliva; [...] ogni cella, che ospita un uovo, è riempita di polline e miele e sigillata. ...
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GERME e GERMINALE (dal lat. germen "germe, germoglio, germogliamento, pollone")
Pasquale Pasquini
Con la parola germe, oggi quasi in disuso in biologia, si suole significare il primo stadio di sviluppo [...] per indicare i pronuclei d'origine paterna e materna nell'uovo dopo la fecondazione. (Per la maturazione degli elementi germinali nello sviluppo normale da queste regioni localizzate nell'uovo. Questa serie di ricerche sperimentali ha quindi condotto ...
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Una delle denominazioni della creatura originaria nel sistema mistico orfico. Le sue origini variano nel mito, a seconda delle redazioni dei testi orfici; è costante però il motivo della nascita di lui [...] cosmico, la cui parte superiore diventa cielo, l'inferiore terra. L'uovo deriva, ora da Etere e Chaos, ora da Chronos e Adrasteia. F. è tangibilmente un mostro con testa di varî animali; ha quattro occhi, ali auree; è ermafrodito. Produce da sé la ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...