(o ovocita) In embriologia, cellula germinale femminile da cui si origineranno, dopo la meiosi, i corpuscoli polari e l’uovo maturo (fig.). Nei Vertebrati è contenuto nel follicolo ovarico. Dall’ovocito [...] primario si origina un ovocito secondario e il primo globulo polare; l’ovocito secondario darà origine all’uovo maturo e al secondo globulo polare (➔ gametogenesi; meiosi). ...
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ovoide
ovòide [agg. e s.m. Der. di (u)ovo con il suff. -oide "che ha forma simile a un uovo"] [ALG] Come agg., che è tondeggiante, a forma di uovo; come s.m., corpo la cui forma ha tale caratteristica. ...
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In embriologia, principio secondo cui l’embrione si sviluppa gradualmente per l’insorgere della ‘forma’ dall’informe materia dell’uovo. Si contrappone alla preformazione. ...
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Nell’anisogamia, il gamete femminile, grosso, inerte e carico di sostanze di riserva. Il m. nei Metazoi è l’uovo. Nella riproduzione sessuale dei Protozoi, la cellula madre del m. è il macrogametocito [...] (o macrogametocita) ...
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Termine usato comunemente in biologia e in special modo in embriologia sperimentale per indicare quei cambiamenti che si producono durante lo sviluppo nell'uovo, in seguito al sorgere e allo stabilirsi [...] e specifico dei fenomeni di embriogenesi. Il problema della determinazione, da cui deriva la graduale specializzazione delle cellule in cui l'uovo si divide (blastomeri) involve sia il citoplasma sia il nucleo e vi sono a favore dell'una e dell'altra ...
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In biologia, si dice della determinazione del sesso antecedente all’atto fecondativo e quindi relativa alla costituzione stessa dell’uovo. L’esempio più noto è quello di dell’anellide marino Dinophilus [...] apatris: la femmina produce uova più grosse che danno origine a femmine e uova più piccole da cui nascono i maschi ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] (e dar luogo, dopo fecondazione, a un embrione femminile diploide XX) o un cromosoma Y: in questo caso, dall’uovo fecondato si svilupperà un individuo di sesso maschile, caratterizzato da una coppia di cromosomi XY. Mentre lo spermatozoo contribuisce ...
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Zoologo svizzero (n. Saint-Mandé, Parigi, 1845 - m. 1892); prof. di embriologia a Ginevra, eseguì notevoli ricerche di teratologia sperimentale sull'uovo di pollo (1883-84) e fu tra i primi a descrivere [...] (1874) i fenomeni della fecondazione nell'uovo di riccio di mare: penetrazione dello spermio, formazione dei globuli polari, cariocinesi, ecc. Scomparve col suo panfilo, forse sulla costa della Mauritania, durante una crociera scientifica. ...
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ontogenesi
Processo di sviluppo di un organismo, cioè la serie successiva di stadi e di progressivi cambiamenti che l’uovo e poi l’embrione attraversano in una sequenza ordinata nel tempo, per dare origine [...] all’individuo di quella determinata specie ...
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In biologia, potenza p. (ted. prospektive Potenz): espressione introdotta da H. Driesch per indicare la somma di tutti i possibili destini di una parte dell’uovo o dell’embrione all’inizio dello sviluppo; [...] o potenza reale è invece il destino reale di una parte dell’uovo o dell’embrione all’inizio dello sviluppo. Nelle uova regolative la lunga il significato p. (uno dei due primi blastomeri dell’uovo di riccio di mare, isolato, dà origine a un embrione ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...