Ordigno di metallo, a scatto, con il quale si catturano animali selvatici. Ve ne sono di diversi tipi: a tavoletta, a esca, a uova per prendere soprattutto le faine, a filo per la cattura delle lontre, [...] a palo per gli uccelli rapaci, con gabbia, attualmente in disuso. Per la cattura delle volpi la t. è formata generalmente da una morsa, con la superficie interna seghettata, tenuta chiusa per azione di ...
Leggi Tutto
PLATIGASTERIDI (lat. scient. Platygasteridae)
Athos Goidanich
Famiglia d'Insetti Imenotteri Proctotrupoidei che parassitano le larve dei Ditteri Nematoceri, ma particolarmente dei Cecidomiidi. Le uova [...] vengono dai Platigasteridi deposte in quelle delle vittime.
Nel sacrificato, il nemico si localizza in punti diversi: p. es. nella cavità celomica del corpo (Synopeas), nell'intestino (Polygnotus), nella ...
Leggi Tutto
SAPIGIDI (lat. scient. Sapygidae)
Athos Goidanich
Insetti Imenotteri (v.) Aculeati a corpo allungato e antenne clavate, glabri, sempre alati. La femmina depone le uova nelle celle degli Apidi o dei Vespidi [...] solitarî (per esempio di Xylocopa, Osmia, Heriades, Odynerus, ecc.), e le sue larve si sostituiscono al legittimo proprietario nel consumare tutte le provviste immagazzinate; poscia s'impupano in un robusto ...
Leggi Tutto
In ecologia, detto delle specie che vivono nel plancton soltanto in alcune fasi del loro ciclo vitale (più frequentemente nel periodo larvale o come uova), mentre altre fasi si compiono in altro ambiente. ...
Leggi Tutto
MOSCA del formaggio (lat. scient. Piophila casei L.)
Athos Goidanich
Piccolo Insetto Dittero della serie dei Miodarî inferiori (v. mosche), che depone le uova nei formaggi, nelle carni insaccate e in [...] carogne e cadaveri. Le sue larve, che si nutrono di tali sostanze, sono particolarmente conosciute col nome di "vermi del formaggio" perché in questo si trovano spesso, saltellanti (scattano dopo essersi ...
Leggi Tutto
TERATOLOGIA (dal gr. τέρας "mostro" e λόγος "discorso")
Bindo DE VECCHI
Giovanni Battista TRAVERSO
Fabrizio CORTESI
È lo studio delle mostruosità o delle anomalie morfologiche dell'intero individuo [...] ). È dunque da ritenersi come vero ermafrodito solo l'individuo che possegga ghiandole o, più esattamente, cellule sessuali (cioè uova e spermi, segni sessuali essenziali o germinali) maschili e femminili; in ogni modo negli ermafroditi veri non può ...
Leggi Tutto
sigaraio Nome comune di alcune specie di Insetti Coleotteri Curculionidi che accartocciano a forma di sigaro le foglie di varie piante, per poi deporvi le uova. ...
Leggi Tutto
echinococcosi
Malattia provocata dalla tenia echinococco nella sua fase cistica larvale (cisti idatidea).
Ciclo idatideo
Gli embrioni, resisi liberi nell’intestino umano dalle uova pervenute con l’acqua [...] o con gli alimenti, possono penetrare, attraverso la mucosa intestinale, nei vasi sanguigni del circolo portale o nei vasi linfatici, ed essere trasportati nel fegato o nel circolo venoso generale e nei ...
Leggi Tutto
cunicolo della scabbia
Caratteristica lesione epidermica dovuta all’acaro della scabbia che, nello spessore dello strato corneo, si scava una galleria per deporvi le uova. Si presenta come un piccolo [...] rilievo lineare con sede di predilezione negli spazi interdigitali della mano, ai lati delle dita o al polso ...
Leggi Tutto
Uccello (Acrocephalus scirpaceus), dell’ordine Passeriformi, famiglia Muscicapidi, di tinta oliva rugginosa, ala lunga 7 cm; costruisce un nido sospeso sulle canne, depone uova macchiate ed è buon cantore. [...] Estivo e comune in Italia ...
Leggi Tutto
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
ovaio
ovàio agg. e s. m. [der. di uovo], non com. – 1. Come agg., solo nelle locuz.: gallina o., che fa uova, che fa molte uova (più com. ovaiola); gennaio o., perché in questo mese le galline fanno più uova che negli altri mesi. 2. s. m....