CANOBIO (Canobi, Cannobio), Giovanni Battista Mazza di
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 2 febbr. 1533 a Bologna e in questa città compì gli studi addottorandosi in utroque iure. Nipote di Giovanni Francesco [...] quest'ultimo la cura degli affari di Francia, Spagna e Piemonte; ma, essendo Pietro appena ventenne, volle mettergli accanto un uomo di provata competenza e scelse per questo ruolo il C., il quale si occupò degli affari della segreteria di Stato.
Il ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] pio cronista offrono nel complesso un quadro convincente dell'intensa spiritualità di C., basata sulla totale soggezione dell'uomo al volere di Dio e sulla sua identificazione con il Crocifisso; testimoniano inoltre ilfascino personale del santo, che ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] , di Paolo III l'essere antifarnesiano può diventare un titolo di merito. Obbiettabile, semmai, al G. l'aver per segretario un uomo che passa per "heretico", come scrive al G., il 25 luglio 1550, per ordine di Giulio III il cardinale Gian Domenico De ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] lo mandò, insieme con un cardinale prete, alla corte imperiale per tentare una mediazione. Giacinto era considerato infatti uomo di assoluta integrità e di grande abilità diplomatica, e disponibile anche al compromesso. Il cronista dell'imperatore lo ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] Bologna lo zio Goro, nominato da Clemente VII governatore della città e vicelegato della Romagna e dell'esarcato di Ravenna.
Uomo di notevole statura politica e nello stesso tempo esperto di diritto e cultore delle lettere, Goro curò l'educazione del ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] identificazione più plausibile è quella, formulata dal De Santi e ripresa dal Maschietto, con il padre C. M. Vota, uomo di solida erudizione sia scientifica sia letteraria, oltre che buon poliglotta, che visse a Venezia dal 1661 al 1678, partecipando ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] . Ma su un piano privato e personale si può forse supporre che con questo atto egli intendesse anche rendere giustizia all'uomo a cui andava il merito di aver fatto trionfare le ragioni di Simmaco contro quelle di Lorenzo. Infatti si deve ricordare ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] di lui non si sente mai né mal né bene, cosa che molto giova ai pretendenti. Egli è grato al collegio, tenuto per uomo verdadiero; li spagnuoli lo vogliono, i Fiorentini lo ricusano, Borghesi lo desidera, di maniera che, con un poco d'aiuto di altra ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] per mezzo della fede e per mezzo del battesimo; sostenne che la fede cristiana non può rinunciare alle opere, la capacità dell'uomo di respingere la grazia e la non opposizione tra le dottrine di Paolo e quelle di Giacomo. Il 22 luglio, quando si ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] del volume), morto in quei giorni ma non ancora canonizzato, il quale è presentato non come santo da venerare ma come uomo-cristiano da prendere a modello, integrato nella Chiesa ma libero e capace di concludere con gioia e libertà una vita ispirata ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...