Studioso di parapsicologia e scienze occulte (Landshut 1839 - Heiligenkreuz, Tirolo, 1899); nella sua opera afferma l'esistenza, nell'uomo, di un subcosciente che si manifesterebbe solo negli stati di [...] sonnambulismo. Pubblicò, tra l'altro: Der Kampf ums Dasein am Himmel (1874); Die Philosophie der Mystik (1885); Das Rätsel des Menschen (1892); Die Magie als Naturwissenchaft (2 voll., 1899); Der Tod, ...
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resurrezióne (o risurrezióne) Ritorno in vita dopo la morte. Nella storia delle religioni, la credenza secondo cui l'uomo dopo la morte resuscita a una nuova esistenza emerge in vari sistemi religiosi, [...] anche prima della sua affermazione nel giudaismo e nel cristianesimo. Nel giudaismo la fede nella r. si afferma fra molte controversie e passa al cristianesimo, dove è intesa prima come r. collettiva, ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] il fine sia conosciuto e desiderato. Ora il desiderio del fine richiede due cose: cioè la fiducia di ottenere il fine, perché nessun uomo saggio si muove a ciò che non può conseguire; e l'amore del fine, perché non si desidera se non una cosa amata ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] ,5). Tutta l'umanità è quindi chiamata alla salvezza in C. morto e risorto per tutti. Prima di C. e fuori di C. ogni uomo ha potuto salvarsi per la fede e per l'obbedienza alla legge di Dio. Tuttavia C. rimane il salvatore unico e definitivo. Si veda ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] de La Civiltà Cattolica, 1978-92; S. Trasatti, A. Mari, Il Papa della speranza: 1. Le vie della pace; 2. Sui sentieri dell'uomo; 3. Il tempo del dialogo, Bergamo 1981, 1984, 1988; The pastoral vision of John Paul II, a cura di J. Bland, Chicago 1982 ...
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Comunemente contrapposto a teocentrismo, il termine denomina concezioni filosofiche e teologiche che si fondano su una preminente considerazione dell’uomo, cui viene riferita ogni prospettiva teoretica [...] o pratica ...
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CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] dalla tradizione agiografica.
Della più antica biografia, una vita greca attribuita a un contemporaneo e conservata secondo la tradizione sino al XVI sec. con le reliquie del santo, ci resta oggi solo ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] la bara erano intatti e galleggiavano su uno strato di sangue; nell'occasione si ebbe anche la guarigione improvvisa dell'uomo che aveva trasportato la bara nella sala ove sarebbe avvenuta la verifica. La rinnovata commozione popolare e la fama della ...
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BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] p. 168), non è neutrale opera di archeologia, ma tributo alla filosofia di Epicuro lodato - assieme a Gassendi - come "un uomo, la memoria di cui in ogni secolo è stata cara e venerabile appresso tutti quelli che non prevenuti, e senza passione hanno ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] conformità con il rituale che si svolgeva in Italia (Klapisch-Zuber, 1990): egli avvicina le mani dei due sposi, affinché l'uomo faccia scivolare l'anello al dito della sua promessa (scene di m. di Anna e Gioacchino e dello Sposalizio della Vergine ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...