CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] tratta della formazione morale del musicista e formula numerose regole sul suo comportamento sia come artista sia come uomo. Il secondo viene dedicato alla tradizione della musica come conquista culturale, alla sua classificazione, ai primi uomini ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] nello stesso periodo, presso la corte sabauda. Determinante fu anche il contributo di Ludovico San Martino, detto marchese d'Agliè, uomo di lettere, autore di numerosi testi dei balletti rappresentati a Torino, dove - tra l'altro - vi era la presenza ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] Amore, che è un ragazzo, è interpretato da una donna (la Laschi-Mombelli), che all'inizio compare vestita da uomo - o svestita da uomo, se dobbiamo credere a certe critiche - e che poi si tramuta in pastorella, assumendo il sesso reale della cantante ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] si evidenzia F. Provenzale che il Di Giacomo inciica come "terribile competitore del Coppola... dalle frequenti e vivaci proteste, come uomo che non lasciava facihnente manomettere il suo vanto e i suoi diritti" (S. Di Giacomo, p. 4). Lo stesso Di ...
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GNOCCHI, Pietro
Pasqualino Bongiovanni
Nacque ad Alfianello, presso Brescia, il 27 febbr. 1689 da Costanzo e da Caterina. Secondo di quattro figli maschi, lo G. apparteneva a una famiglia di piccoli [...] quella sacerdotale come vicario in una delle più antiche parrocchie di Brescia, la chiesa di S. Giorgio.
Uomo di grande erudizione storica, letteraria, geografica e archeologica, nonché profondo conoscitore delle lingue classiche e moderne, ricercò ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] il L. s'era abbandonato con il giovane, senza salvaguardare le convenienze, a comportamenti licenziosi poco consoni alla sua condizione di uomo sposato e alla sua posizione. Se per il passato l'atteggiamento a corte verso l'omosessualità era stato di ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] , sofferente da tempo di gotta, morì; gli successe Marcello Cervini, eletto il 9 aprile con il nome di Marcello II. Uomo austero e rigoroso, pronto a mettere in atto la riforma di molti organismi politici e amministrativi dello Stato, era di salute ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] situazione che si venne a creare è ben riassunta nelle parole del Riemann: "Se tanto grande fu l'artista Paisiello, l'uomo ebbe delle gravi debolezze; nutrì una bassa invidia contro Cimarosa e Guglielmi […]; li denigrò e tentò creare loro ostilità in ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] dialoghi sacri: La morte del giusto e del peccatore, Dialogo di s. Michele e Lucifero, Dialogo per la Resurrezione, Il fine dell'uomo. Compose due Passioni secundum Joannem in fa min. e do min. per soli coro a 4 voci, strumenti e basso continuo (1744 ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] , Tematiche e strutture nei libretti di L. I., tesi di laurea, Univ. di Torino, a.a. 1985-86; G. Magri, C. Galeotti. L'uomo - Il musicista, La Loggia (Torino) 1987, pp. 39-52, 97-137; Mascagni e l'"Iris" fra simbolismo e floreale, a cura di M. Morini ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...