MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] logica senza la matematica, e così via, fino a concludere che l'enciclopedia del sapere ha senso solo se fa centro sull'uomo.
Il M. iniziò l'attività di lettore di logica quando lo Studio bolognese aveva da poco riguadagnato prestigio, dopo anni di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] inglese, grosso tanto che non ci son molle che l'arrivino ad acchiappare" (p. 196). Al caso il D. contrapponeva la creazione: "L'uomo è uscito dal quadrumano: l'accidente lo ha eccitato ma è Dio che ve lo aveva posto, ed è lui che creando ne lo ha ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] del contenuto in urea nei pazienti affetti da nefrite interstiziale (Alcune osservazioni sulla reazione e sui componenti del sudore nell'uomo sano e in quello malato, in Rivista clinica, XXXI [1892], pp. 84-101).
Nel 1892 si trasferì con la qualifica ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] [1877], pp. 133-135); la dimostrazione dell'eziologia acarica di una dermatite palpebrale (L'acaro dei follicoli nelle ghiandole meibomiane dell'uomo, in Atti della R. Acc. medica di Roma, V [1879], 1, pp. 43-56); le ricerche sperimentali sull'azione ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] famosi, quali V. Cozzolino e F. Massei. Nel 1900 conseguì la laurea presentando la tesi Studio sulla struttura della mucosa laringea nell'uomo, che gli valse il massimo dei voti e la lode e che fu pubblicata (in Archivii ital. di laringol., IV [1901 ...
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FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] laureò in medicina e filosofia a Palermo. Subito dopo la laurea tradusse l'opera di N.P. Adelon con il titolo Fisiologia dell'uomo (Palermo 1831). Fu per poco tempo a Napoli, quindi si recò a Parigi, dove si addottorò in scienze naturali e in chimica ...
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BERNARDO (Bernardo di ser Pistorio)
Riccardo Scrivano
Medico e occasionale rimatore, vissuto probabilmente tra gli ultimi decenni del Trecento e i primi del Quattrocento, come possono dimostrare le scarse [...] quest'ultimo del più noto poeta, Tommaso, partecipe a sua volta dell'ambiente fiorentino legato al Ficino. Fu anche uomo politico e probabilmente priore in Firenze, come suggerisce un sonetto di Franco Sacchetti, datato 1386, diretto a due medici ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] e di Firenze, nel 1780 si stabilì a Venezia, dove si affermò subito non solo come medico valente, ma anche come uomo di larga cultura. L'A. fu infatti un tipico rappresentante dell'intellettuale enciclopedico del sec. XVIII, aperto ad una vasta scala ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] e delle vene polmonari, in Ricerche di morfologia, XV [1936], pp. 273-407; Contributo allo studio del connettivo del polmone dell'uomo, ibid., XVII [1939], pp. 235-271). L'ultimo dei lavori citati, che pone in evidenza come le modificazioni subite ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] del padre, si trovava in una situazione d'indigenza: Girolamo dai suoi trascorsi prima come orafo e poi come strenuus vir, uomo d'arme di successo a servizio del cardinale Ippolito d'Este e del conte Guido Rangoni, non riusciva, infatti, a lasciare ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...