COMBA, Carlo
Arnaldo Cantani
Nacque a Venezia il 15 novembre del 1870 da Emilio, pastore e storico valdese, e Anna Susanna Vola. Iscrittosi alla facoltà di medicina dell'istituto di perfezionamento [...] -380).Sulla patologia infettiva infantile il C. fu inoltre autore di importanti scritti, avendone redatto i relativi capitoli in Malattie infettive dell'uomo e degli animali di A. Lustig, Milano 1913-15(I, pp. 611-628, 687-720; II, pp. 1077-1107)e in ...
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CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 da Francesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] il concetto di igiene, superando i limiti in cui era ristretto, venisse esteso a tutte le manifestazioni della vita dell'uomo, dalle fisiche alle intellettuali, alle morali, che avessero in qualche modo un diretto riflesso sulla società.
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] il M. ritenga come, fra le altre materie, il disegno (e per esteso l'arte) debba essere alla base dell'educazione dell'uomo "civile"; egli spiega come tale concetto risalga ad Aristotele (Politica, VIII, 3: Considerazioni, I, pp. 6, 11 s., 161), che ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] volte il nome del C., ma si guardava bene dal dare un giudizio sul medico: tutt'al più riconosceva nel C. un uomo di ingegno e discreto, aggiungendo però di non poter dire qual fosse come medico. Indubbiamente il C. dovette ritenere inutile insistere ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] , in Archives italiennes de biologie, XVI [1891-92], pp. 225-246; Ricerche sopra l'azione fisiologica del massaggio sui muscoli dell'uomo, in Arch. per le scienze mediche, XVI [1892], pp. 41-77, in tedesco in Archiv für Hygiene, XV [1892], pp. 141 ...
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FILIPPI, Angiolo
Mario Crespi
Nacque a Firenze da Ermanno, medico, e da Rosa Bicchi il 23 ott. 1836. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Pisa, ove si laureò il 16 luglio 1858; completò poi [...] 421-427, 505, 533, 561-564; Caso di morte per autostrangolamento, in Riv. sper. di freniatria, V(1879), pp. 289-332; Uomo o donna?, in LoSperimentale, XLVII (1881), pp. 536-551; Caso di suicidio per respirazione di vapori di cloroformio, ibid., XLIX ...
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D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] ad integrum del peritoneo (Laparotomie per tubercolosi peritoneale. Del processo intimo di guarigione della tubercolosi studiato nell'uomo, in Il Policlinico, sez. chirurgica, III [1896], pp. 232-240, 276-292); studiò alcuni aspetti della patologia ...
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GOLDONI, Giulio
Maria Pia Donato
Nacque a Venezia nel 1683 da Carlo Alessandro e Caterina Pasini di Padova (ma per una lacuna documentaria alcuni biografi hanno fissato la nascita nel 1684).
Il padre [...] senza conflitti, rinunciò ai suoi progetti per il primogenito. Più volte ricordato nelle Memorie di Carlo, dov'è descritto come uomo mite e indulgente, secondo alcuni critici il G. ispirò il personaggio del dottor Onesti in La finta malata, nonché il ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] a Firenze tra alcuni umanisti; egli dimostrò, contrariamente a quanto affermavano certi avversari, che si trattava del cadavere di un uomo, non di una donna. Ma l'esemplarità del suo insegnamento è testimoniata soprattutto da due decreti, del 1465 e ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] e il suo valore sociale, in Rass. sanitaria, IV (1914), pp. 131-135; La vaccinazione preventiva per immunizzare l'uomo contro la tubercolosi, in Gazz. degli ospedali e delle cliniche, XXI (1914), pp. 745-749; Osservazioni cliniche ed anatomo ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...