La facoltà di ridere, propria e particolare dell'uomo, massima espressione dei sentimenti di euforia o di ilarità. È manifestazione di un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa [...] mediante una tipica modificazione del ritmo respiratorio e variazione della mimica facciale per lo stiramento della rima labiale e la costrizione di quella palpebrale. Nelle manifestazioni di particolare ...
Leggi Tutto
Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità [...] orale e delle fosse nasali che ne determinano il timbro. Canale vocale Il canale per cui passa la v., costituito dalla cavità orale, con il retrobocca, ed eventualmente dalla cavità nasale; è aperto nella ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Volta della cavità boccale nell’uomo e nei Vertebrati in genere.
Anatomia comparata
Si chiama volta palatina la volta della cavità boccale nei Vertebrati Amnioti, cioè il p. secondario [...] che, come un setto divisorio orizzontale sostenuto più o meno completamente da ossa (p. duro), separa le cavità nasali dalla cavità boccale, situata al disotto di esse e con la quale comunicano mediante ...
Leggi Tutto
Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] Aracnidi, Miriapodi) e negli Onicofori, le t. sono i tubi che costituiscono l’apparato respiratorio. Si originano nell’embrione come invaginazioni del tegumento e sono rivestite internamente da un epitelio ...
Leggi Tutto
Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] del minore numero di globuli rossi per mm3 di sangue circolante (in media, 4,5 milioni nella donna e 5 milioni nell'uomo), e quindi del minore quantitativo di emoglobina, il contenuto di ossigeno in 100 ml di sangue arterioso è circa 16,5 ml nella ...
Leggi Tutto
In fisiologia, il processo di formazione delle ossa nell’uomo (➔ ossificazione).
Per l’o. imperfetta ➔ osteocondrodisplasie genotipiche. ...
Leggi Tutto
Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] detto della 'segmentazione' o del 'clivaggio' e per le quali i blastomeri diventano quattro, poi otto, e così di seguito. Nell'uomo, come negli altri mammiferi, tale fase procede in modo lento, con un intervallo di circa 14-26 ore tra i differenti ...
Leggi Tutto
Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] successo organi come il rene, il fegato e il cuore nell'uomo. Se all'epoca di questi studi fosse stato dato un giudizio di dati che si può tentare l'impiego di un farmaco nell'uomo, con la probabilità, se non altro, di non nuocere ed eventualmente ...
Leggi Tutto
malattia di Creutzfeldt-Jakob
Encefalopatia neurodegenerativa trasmissibile, propria dell’uomo. Le encefalopatie spongiformi trasmissibili (EST), o malattie da prioni, sono un gruppo di malattie degenerative [...] note evidenze epidemiologiche tali da avvalorare la tesi che le pecore costituiscano il serbatoio animale dell’infezione per l’uomo. Sono noti invece casi di MCJ da trasmissione accidentale iatrogena, in seguito a terapia con ormone della crescita ...
Leggi Tutto
zoonosi Malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all’Uomo e viceversa. Accanto a questo termine, onnicomprensivo, ne esistono altri, usati a volte in sinonimia, aventi [...] ematico, le dermatiti di origine virale e l’erisipeloide (nell’Uomo) o erisipela (nel suino).
Per contro, per ragioni e il Covid-19.
Vie di trasmissione
Le vie di trasmissione all’Uomo sono varie e possono cambiare anche per una stessa zoonosi. Da ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...