Genere di Batteri della famiglia Enterobatteriacee che comprende un gruppo molto numeroso di batteri gram-negativi. Il nome deriva da quello del medico statunitense Daniel Elmer Salmon (Mount Olive, New [...] Jersey, 1850 - Butte, Montana, 1914). I microrganismi appartenenti al genere S. sono ubiquitari e patogeni per l’uomo e per gli animali, nei quali provocano solitamente una gastroenterite acuta, detta salmonellosi, a decorso benigno. Fanno eccezione ...
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Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] scenari di rischio attendibili. Le più note tra le malattie da prioni sono la BSE, la malattia di Creutzfeldt-Jakob dell'uomo, la scrapie della pecora e la chronic wasting disease, unica malattia da prioni che colpisce animali allo stato selvatico e ...
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Anatomista (Saint-Foy, Gironda, 1815 - Parigi 1865); prof. di zoologia alla Sorbona dal 1862, compì ricerche sull'anatomia del cervello dell'Uomo e dei Mammiferi. ...
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Regione della corteccia cerebrale di più antica formazione, che si riscontra dagli Anfibi Anuri in poi; nei Vertebrati superiori e nell’Uomo corrisponde all’ippocampo. ...
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vaiolo medicina Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolopustoloso. Può colpire, oltre l’uomo, diversi animali, nei quali, a seconda [...] provocati da virus distinti ma appartenenti allo stesso gruppo (Poxvirus). Il v. è stato uno dei morbi più devastanti nella storia dell’uomo (in circa 13 secoli ha ucciso più di un miliardo di persone, per lo più bambini in tenera età), ma, grazie ...
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uretra Canale che collega la vescica urinaria con l’esterno e costituisce quindi l’ultima parte delle vie urinarie.
Anatomia
Nell’uomo l’u. ha lunghezza di 16-18 cm, e oltre che al passaggio dell’urina [...] sintomatologia è molto attenuata, ma è sempre possibile una riacutizzazione, come pure le complicazioni. Molto frequenti, specie nell’uomo, sono le uretriti non gonococciche, dovute a germi miceti e virus, che presentano in generale scarsa gravità e ...
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Anatomia
Ciascuno dei segmenti terminali della mano e del piede dei quali prolungano rispettivamente il metacarpo e il metatarso. Nell’uomo sono in numero di cinque per ciascun arto; si designano nella [...] mano coi nomi di pollice, indice, medio, anulare e mignolo, nel piede col numero ordinale I, II, III, IV, V (il primo anche alluce). A eccezione del pollice e dell’alluce (che sono costituiti da due pezzi ...
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Anatomia
E. cerebrale Ciascuna delle due grosse masse di sostanza nervosa situate ai lati della scissura sagittale e che nell’uomo costituiscono la parte più rilevante del cervello. E. cerebellare Nel [...] cervelletto, ciascuna delle due masse poste lateralmente al cosiddetto verme o lobo mediano.
Geografia
Ciascuna metà del globo terrestre, determinata sia da un meridiano ( e. occidentale, e. orientale) ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] oncogena di HPV, secondo alcuni ricercatori, sarebbe notevolmente favorita dalla presenza di uno stato di grave depressione.
Di poliomavirus nell'uomo sono stati isolati due tipi; il BK e lo JC. La presenza del virus JC è stata riscontrata nel 70 ...
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Medico (Parigi 1643 circa - ivi 1704). Condusse esperimenti sulla trasfusione di sangue (1667), già tentata in Inghilterra, estendendola dagli animali all'uomo e attirandosi così critiche e ostilità, in [...] particolare dalla Chiesa. Accolse quindi l'invito di Carlo II a continuare in Inghilterra la sua attività, ma ritornò presto a Parigi ove si dedicò allo studio della matematica e della fisica ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...