Piccolo osso del carpo della serie prossimale situato dal lato ulnare nell’arto anteriore dei Mammiferi. Nell’uomo si articola con l’osso piramidale e dà inserzione al legamento mediale dell’articolazione [...] radio-carpica ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] i neuroni. Nelle varie specie di mammiferi la massa del c. varia dai 260 mg del topolino ai 25 g del gatto, dai 1350 g dell'uomo ai 2700 g dell'orca e ai 4200 g dell'elefante (Haug 1987). È evidente che il c. è grande in animali grandi e piccolo in ...
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senescenza Il lento processo involutivo fisiologico che segue l’età matura. Negli ultimi decenni del 20° sec. si è assistito a un notevole cambiamento della durata della vita umana che, in poco più di [...] , e la stessa istituzionalizzazione, specie se involontaria e subita. Se la s. è dunque un fenomeno che interessa l’uomo nella sua globalità, a livello sia biologico sia culturale, è proprio a questo livello integrato che bisogna accettare la sfida ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] il suo conseguente turbamento delle funzioni psicomotorie è la causa di molti incidenti, particolarmente oggi che il rapporto uomo-macchina (che richiede la perfetta idoneità dell'utente) è così frequente e diffuso. Fra questi, però, quelli stradali ...
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theileriasi Infestazione da protozoi del genere Theileria, che colpiscono animali (bovini, equini, ovini) e più raramente l’uomo. Viene trasmessa da individui ammalati a individui sani da zecche la cui [...] puntura può inoculare i parassiti, che si annidano nei globuli rossi senza distruggerli; si manifesta sotto forma di un’affezione febbrile acuta o cronica, talora anemizzante. Tra le forme più gravi, la ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] da allevamento, è difficile da prevedere. Il rischio potrebbe essere quello di eliminare ceppi di scrapie non patogeni per l'uomo o per altri animali e favorire quindi la selezione di altri ceppi che sono in grado di infettare gli ovini geneticamente ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] che si forma nelle esplosioni nucleari la cui pericolosità per l'uomo è legata alla sua lunga vita media (27 anni) e alla pericolose.
Alla radioattività naturale, alla quale bene o male l'uomo si è adattato, si è aggiunta in questi decenni la ...
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sutura anatomia e medicina Una delle sinartrosi tipiche dello scheletro osseo dei Vertebrati, e in particolare dell’Uomo. Si articolano per s. le ossa di rivestimento del cranio dei Vertebrati e le piastre [...] del carapace dei Cheloni, che unendosi saldamente mediante tessuto fibroso, danno in ogni caso un’articolazione immobile. Caso eccezionale di s. mobile è la s. fronto-prefrontale dei serpenti, che permette ...
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Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] delle malattie mentali e della criminalità (B.-A. Morel; V.-J.-J. Magnan; C. Lombroso).
Lombroso definiva caratteri degenerativi (o stigmate d.) le anomalie fisiche che avrebbero contrassegnato l’aspetto ...
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sparganosi Malattia parassitaria determinata dalla presenza nel connettivo (per lo più sottocutaneo) di parecchi Vertebrati, e talora anche dell’Uomo, di larve plerocercoidi di Cestodi del genere Diphyllobothrium, [...] col nome generico Sparganum. L’infestazione viene contratta ingerendo Molluschi o carni infestati da larve plerocercoidi. Nell’Uomo la sintomatologia è per lo più caratterizzata da tumefazioni del sottocutaneo, che talora danno origine ad ascessi ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...