DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] dei conti di Rivara. La sua educazione fu accuratissima, come si può immaginare per l'unico figlio di un raffinato uomo di cultura e ricco mecenate, letterato di fama e possessore della più fornita e celebrata biblioteca privata di Torino, la ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] si mise in ottima luce alla corte di Alfonso II.
Anche l'uomo a cui si unì in matrimonio, Ercole Cavalletti, era fornito di la conclusione ventunesima, che era così formulata: "L'uomo in sua natura ama più intensamente e stabilmente della donna ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] giurato e nuovamente governatore della Tavola nel 1567. Cavaliere dell'Ordine mediceo di Santo Stefano, godette gran fama come uomo d'armi soprattutto in virtù di "un rovescio così terribile ch'era irreparabile; ed una volta tagliò con un rovescio ...
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ANTONIO da Legnago
Carlo Salinari
Nacque intorno al 1350, certamente non prima del 1345. Nonostante fosse, probabilmente, di origine contadina, A., entrato assai giovane presso la corte scaligera, vi [...] pubblico fortunato, che riuscì a raggiungere giovanissimo la massima carica della signoria al cui servizio era, ma un uomo politico imbevuto di umanesimo, che soccorreva poeti e grammatici, si commuoveva dinanzi al sepolcro di Dante, s'indignava per ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] , 12 ag. 1915; G. B. Angioletti, Piccola guida di C. A., in L'Italia letteraria, gennaio 1927; L. Ferrero, C. A. - L'uomo nel labirinto, in Solaria, II (1927), pp. 49-51; P. Pancrazi, L'amata alla finestra, in Il Corriere della sera, 21 marzo 1930; A ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] quale è noto, e nel 1733 di quello ducale di Ventignano. Il nonno del D., Cesare, duca di Ventignano (1776-1860), uomo di approfondita e varia cultura, poligrafo, era noto soprattutto come autore di teatro, e una sua tragedia Anna Erizo, tratta da ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] C. a sospendere gli studi, ma anche la famiglia a trasferirsi a Bologna, presso lo zio Nicolò Caldana, ricordato come uomo di notevole cultura e sensibilità. Fu per iniziativa dello zio che il C., assieme a suo fratello Elio, entrò nel Collegio ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] a Siena e a Camerino, ove ottenne la laurea. Nel 1779sposò Chiara dei conti Graziani di Macerata (sospetti di massoneria). Uomo di ampia cultura e molteplici interessi, si dedicò a un'intensa e multiforme attività letteraria. Poeta non privo di una ...
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ADALBERTO di Samaria (Alberto di Samaria, Adalberto Samaritano)
Ovidio Capitani
È il primo "magister"di ars dictandi della scuola bolognese che si possa identificare con una certa sicurezza. Pur non [...] si può supporre che sia vissuto tra la fine del sec. XI e la prima metà del sec. XII, perché di lui parla come di uomo già adulto Ugo di Bologna, nelle sue Rationes dictandi,scritte tra il 1119 ed il 1124 (L. von Rockinger, Briefsteller...,p. 53). In ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] una profonda influenza sulla sua formazione culturale; il padre, amico di D'Annunzio e Pascoli, era un uomo di apertura veramente europea, il cui ideale estetico risaliva direttamente ai modelli francesi e anglosassoni del gusto decadentistico ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...