LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] marchese Bonifacio IV, che governò sempre sotto la tutela della madre Anna d'Alençon; di costei il L. fu forse uomo di fiducia.
La prematura morte di Bonifacio nel 1530 ebbe serie conseguenze sulla dinastia Paleologa. Il L., nel dialogo Torricella ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] del Friuli dal 1622 al 1625. Agostino fu vescovo di Feltre e nel 1628 fu nominato patriarca di Aquileia.
Uomo di profonda cultura, ottimo conoscitore della letteratura antica e mecenate di letterati, il G. appartenne all'Accademia veneziana della ...
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ALVISI, Edoardo
Laura Chiodi Cianfarani
Nacque nel 1850 a Castel San Pietro, vicino a Bologna. Pur senza seguire mai corsi regolari, si dedicò agli studi storico-letterari. A Bologna, dove visse sino [...] . Nel 1893 ebbe la reggenza della Palatina a Parma, dove rimase sino alla morte, ivi avvenuta l'11 maggio 1915.
Uomo di vasta e solida cultura, scrisse poco e preferì dedicarsi alle edizioni di testi, fra cui le Lettere familiari del Machiavelli ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] in casa di comuni amici, la famiglia di Leone Raffalovich, un agiato uomo di affari di Odessa, ebreo, stabilitosi a Parigi; e presto il concordando con le obiezioni di Croce - "io non fui mai uomo politico, né di partito; fui e sonouomo di scienza e ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] e ambiguità di pensiero in ambito politico non gli impedirono di esprimere più lucide prese di posizione sul ruolo dell'uomo di lettere attraverso l'elogio di G. Lami, fondatore e direttore delle Novelle letterarie scomparso nel 1770, criticato per ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] le pestifere piaghe" di Urbino. Nell'estate del 1428, sempre al seguito dell'Ubaldini, di cui il G. era oramai divenuto uomo di fiducia, si recò a Firenze. In quella occasione, il 1° agosto, dal "podere di Colombara", fuori città, rispose "per le ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] 1970).
Il L. fu anche, e forse soprattutto, autore autobiografico: le vicende pubbliche e private furono, per l'uomo e per il politico, talmente intense e a volte drammatiche, da richiedere, sempre, ulteriori riflessioni che egli affidava, appunto ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] povertà, Torino 1971; Camminare insieme, Torino 1972, Fossano 1993; Pregare o agire?, Torino 1972; Vangelo e sacramenti, Torino 1973; Uomo o cristiano?, Torino 1974; Il culto dei santi, Torino 1976; L’idea centrale del Vaticano II, Torino 1976; Per ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] "El tribunal xe fatto mercadante, / i ministri senseri senza fede, / e a malapena quello che se vede / creder se puol, tanto l'uomo è furfante [Son stufo e stracco, vv. 13-16, in Livingston, 1911], p. 73]).
II B. fu avvocato di buona fortuna, anche ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] della morte del nipote Ferigo Cornaro, datata «Vinegia 20 luglio del 1564» (ibid., pp. 219 s.).
La sua reputazione di uomo di lettere è inoltre attestata da una missiva di Anton Francesco Doni inclusa nel suo volume di Lettere (Venezia 1551, pp. 293 ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...