TORRES BODET, Jaime
Dario PUCCINI
Scrittore e uomo politico, nato a Città del Messico il 17 aprile 1902. È ministro degli Affari esteri del Messico e, dal novembre 1948, direttore generale dell'UNESCO. [...] La sua poesia ha un accento sapido e malizioso grazie al quale egli non cade mai in effetti facili o gratuiti.
Questo si nota più che nelle prime liriche (quelle di Fervor, 1918, o di La casa, 1923) nelle ...
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MARPICATI, Arturo
Siro Amedeo CHIMENZ
Scrittore e uomo politico, nato a Ghedi (Brescia) il 9 novembre 1891. Ufficiale di fanteria nella guerra italo-austriaca, fu ferito in combattimento e decorato [...] di medaglia d'argento. Fu tra i legionarî di D'Annunzio a Fiume (1919-1920). Console generale della M.V.S.N., è stato successivamente segretario federale di Fiume (1928-29), membro del direttorio del Partito ...
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ROSSELLI, Carlo
Aldo GAROSCI
Scrittore, economista e uomo politico antifascista, nato a Roma il 16 novembre 1899, ucciso a Bagnoles de l'Orne il 10 giugno 1937. Combattente della prima Guerra mondiale [...] (in cui cadde il fratello Alberto), allievo di G. Salvemini, insegnò nell'università Bocconi a Milano e nell'Istituto superiore di commercio di Genova fino al 1926. Entrò nella politica militante, aderendo ...
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VIRUES, Cristóbal de
Alfredo Giannini
Letterato e uomo d'arme spagnolo, nato a Valenza nel 1550, morto nel 1609. Compose un poema narrativo di venticinque canti in ottave reali, El Monserrate (1588), [...] poi rifuso col titolo El Monserrate segundo (Milano 1602), uno dei tanti pnemi religiosi di cui abbonda la letteratura spagnola del tempo.
Se non vi fosse inserito qualche secondario episodio epico, e ...
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Fo, Dario
Mirella Schino
Un moderno giullare
Uomo di teatro, attore, regista e autore, Dario Fo può essere considerato, insieme a Eduardo De Filippo, tra i più grandi attori italiani di fine Novecento. [...] Lui stesso si è autodefinito un moderno giullare, che combatte il potere con le armi dell'arte, della comicità e del riso. Nel 1997 gli è stato assegnato il premio Nobel per la Letteratura
Un premio Nobel ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] e di corpo mortale, là dove il corpo è la realtà più bassa tra gli esseri ed è corruttibile (I, 5). La somiglianza dell'uomo con Dio si restaura con la speculazione della verità e l'esercizio delle virtù (nel De sacramentis, I, pars VI, 2, Ugo spiega ...
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Orfeo
Emanuele Lelli
Il cantore che ammaliava l’uomo e la natura
Nel panorama del mito e della religiosità greca, Orfeo occupa un posto particolare: figlio della musa Calliope, riceve in dono da Apollo [...] : è una straordinaria lira al cui suono gli animali feroci si placano, i sassi si muovono, gli alberi ondeggiano; anche l’uomo è affascinato dall’armonia di Orfeo, che placa gli affanni e rigenera l’animo.
La sua è una musica apollinea, non violenta ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] n. 1926) ha premiato la statura di un singolare scrittore e uomo di teatro, la cui intraprendenza inventiva e formale costituisce un'eccezione caratterizza l'opera di Yūsuf, che nelle sue poesie celebra l'uomo con le sue 'piccole cose' (al-A῾mal al-ši ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...