CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] appaltatore di piccoli lavori, e poi di lavori più importanti associandosi l'altro fratello Cristoforo. Fattasi una reputazione di uomo onesto e capace, ottenne dei crediti, allargando in tal modo il giro degli affari. Trasse profitto anche dalla ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] che questa gli offre; è meno gravosa per i singoli e più redditizia per lo Stato; colpisce, non l'uomo che lavora e produce, ma l'uomo "in riposo" che consuma.
Sul Messaggiere modenese del 19 luglio 1817 Melchiorre Gioia accusò il B. di plagio delle ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] reggenti dell'ospedale degli Incurabili, a partire dagli anni Ottanta il D. si distinse come economista e come uomo politico ed amministratore. In questa duplice veste, nell'ultimo ventennio del secolo partecipò attivamente al movimento riformistico ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] rigorosamente scientifica, ma che fosse utile al tempo stesso per gli studiosi di economia. e per gli uomini d'affari.
Uomo di profonda erudizione, oltre alle lingue moderne, parlava con facilità il greco ed il latino che gli avevano consentito uno ...
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BUONACCORSI, Lapo
LLuzzati
Figlio di un Giovanni di Bonaccorso, esercitava la mercatura come fattore della compagnia fiorentina dei Bardi già prima del 1310: Negli anni successivi percorse, con ogni [...] ed apparteneva al popolo di S. Stefano in Ponte. Esso è da identificarsi piuttosto con quel "Lapus Iohannis" uomo d'affari fiorentino, che agli inizi del secolo trafficava, alle dipendenze della compagnia degli Acciaiuoli, nel Regno di Napoli ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] vastissima nelle scienze economiche" (Corbino, In memoria di C. F., presidente del Credito Italiano, p. 8), eppure uomo semplice, modesto, dotato di un prudente realismo che veniva particolarmente apprezzato proprio nel difficile e complicato mondo ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] scienza". E in una lettera al medesimo Protonotari il Ferrara giungeva a confessare di trovare "sempre più ridicolo quest'uomo [il C.], con la sua dommatica sufficienza, senza mai potergli sorprendere un lampo di ragionamento" (lettera del 28 luglio ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] dopo l'Unità. Con la lucidità e l'energia dell'uomo che finalmente ha i mezzi per mettere in pratica le proprie complessivo sul D. come esponente di interessi agrari e uomo politico, nel quadro del problema della rappresentanza ed integrazione ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] l'approvvigionamento delle popolazioni contro carestie e monopoli. In quest'ultima battaglia per la libertà frumentaria di un uomo che non aveva certo sposato integralmente le idee fisiocratiche, gli spunti più vitali di queste - fini di interesse ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] miste, la Banca commerciale italiana ed il Credito italiano. Egli fu infatti tra i protagonisti - agendo nell'occasione come uomo di fiducia del Credito italiano - dell'operazione, varata nel quasi assoluto silenzio dal governo il 31 dic. 1930 (una ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...