BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] di lustro e quasi un punto di prestigio e d'onore.
Il B. ebbe di fatto fama di mecenate e di uomo amante delle lettere (" il magnifico messer Giuseppe Bernardini, tanto delle muse amico ", scrisse di lui Nicolao Granucci). Egli promosse anche un ...
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BUITONI, Giovanni
C. Paola Scavizzi
Nato a Sansepolcro il 2 ott. 1822 da Giovan Battista e Giulia Boninsegni, subentrò giovanissimo ai genitori nella conduzione della piccola azienda per la fabbricazione [...] argento al merito industriale conferita dal ministero nel 1887; il diploma d'onore all'esposizione di Londra del 1888.
Uomo di modeste origini, il B. supplì a una inadeguata preparazione culturale con una intelligenza vivace e geniale accompagnata da ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] diretto di fondi nelle Fiandre via Genova-Milano.
L'8 nov. 1584 il B. veniva a morte a Gand. La sua vita di uomo d'affari si concludeva in un momento di incertezze e di stasi che si rivelarono passeggere. Il nuovo corso che egli aveva impresso alla ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] su quotidiani e periodici in occasione della morte e del primo anniversario della scomparsa, specialmente: F. Benvenuti, Un uomo indipendente, in Il Gazzettino, 20 sett. 1977; L. Valiani, C., personaggio già entrato nella storia, in Corriere della ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] e il C. venne confermato nella carica di direttore generale e, successivamente, nominato amministratore delegato. Egli fu certamente uomo di regime; del resto, la nascita e il consolidamento dell'apparato per la comunicazione radiofonica avvennero di ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] dell’economia e del lavoro (CNEL).
Al di là dei molteplici incarichi ricoperti, il suo profilo di uomo pubblico fu principalmente contraddistinto dall’impegno nelle istituzioni, nei movimenti europei e dalla lunga presidenza dell’Istituto per ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] Egli tenne la direzione di tutti i negozi fino alla morte avvenuta nel 1621. Fu la sua una brillante e fortunata carriera di uomo d'affari. Partito quasi dal nulla nel 1577, egli lasciò, dopo 44 anni di attività, un capitale di oltre 200.000 fiorini ...
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LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] anni dopo: "Mi ero fin dal 1899 - non esito a raccontarlo - rifatto a studiare chimica, fisica e anche botanica, benché fossi uomo già fatto e, per i miei studi originari, ambientato in altre zone di pensiero e di cultura, e dal 1900, circondato ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] da Fabio Glisenti la "fabula" teatrale Il Diligente,ovvero il Sollecito (1608), nella quale si rappresenta appunto la figura di un uomo che con industria e fortuna riesce a diventare ricco e virtuoso.
Il B. possedeva un palazzo a Conegliano, dove si ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] (Confindustria), divenendo anche segretario generale, e poi direttore, dell'Associazione nazionale società per azioni (Assonime), quindi uomo di fiducia e anello di collegamento tra E. Conti e G. Olivetti (presidente e segretario della Confindustria ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...