GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] nello schema di riforma del matrimonio canonico, in Documentazione di Iustitia, II [1978], pp. 1-23; Nuova nozione d'impotenza dell'uomo, in Quaderni romani di diritto canonico, II [1978], pp. 11-17; Il matrimonio nel momento attuale, in Il Diritto ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] e di cui possono ricordarsi, in un ricco catalogo, il Max Weber politico, scienziato, filosofo di Karl Jaspers (1969), Dio, uomo e mondo da Cartesio a Nietzsche di Karl Lowith (1966), Storicismo e antistoricismo di Carlo Antoni (1964) e Da Hobbes a ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] . 1583 morì all’hôtel de Sens, sede della nunziatura, e fu sepolto nel coro di Notre-Dame. La morte di quest’uomo di grande integrità morale e di vita esemplare, che, se non aveva dimostrato di possedere la statura del grande diplomatico, aveva certo ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] Successione (diritto romano), redatta per il Digesto italiano. Fedele alla sua vocazione di docente ed al suo costume di uomo onesto e mite, volle continuare a tenere le sue lezioni fin quando la salute, sempre più malferma, glielo consentì.
Morì ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] , V. A.-R., in Rivista trimestrale di diritto e procedura civile, XVII (1964), pp. 360-363; A. C. Jemolo, V. A.-R. L'uomo, in Archivio giuridico "Filippo Serafini", CLXVI (1964), pp. 5-8; G. Pugliese, V. A.-R., in Iura, XV (1964), pp. 203-218; H ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] G. fu principalmente impegnato in una serie di indagini antiereticali a Rieti.
Qui intervenne contro tre donne e un uomo, di scarso rilievo sociale e intellettuale, stando le fonti, i quali nonostante la pubblica abiura furono incarcerati perché ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , nel settembre del 1819, fu, secondo la testimonianza del Santarosa, un avvenimento che sembrò destare una grande speranza. L'uomo era aperto allo spirito del secolo, il politico esperto e capace di intendere le esigenze del paese. Il limite stava ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] per lui, sempre quella della neutralità. Sicché ritenne opportuno ripristinare le relazioni diplomatiche con la Francia.
La scelta dell'uomo più adatto per questo compito cadde sul conte Francesco Saverio Carletti che aveva già avuto contatti con il ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 4005).
Mentre la stagnazione istituzionale pareva insormontabile, la soluzione della crisi che infiammava tutta la Cristianità toccò a un uomo di grande valore, sia per la sua sapienza teologica sia per le sue doti diplomatiche: il cardinale Jacques ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] dall'equilibrio di forze politiche diverse e quindi mancava di una direttiva omogenea e sicura. Lo stesso B., ritenuto uomo privo di orientamenti personali e di risolutezza dalla maggior parte degli esponenti politici e militari, anche a lui più ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...