MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] codici i caratteri mezzo cancellati o dalla barbarie dei monaci o dalla mano del tempo, sarà egli per questo un grand'uomo da far trasecolare l'Europa e insuperbire l'Italia?" (I manifesti romantici del 1816 e gli scritti principali del Conciliatore ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] progressiva emancipazione del singolo, fino a far coincidere il concetto di caput o persona con la condizione stessa di uomo libero. Anche nei diritti reali (libro secondo) si proietta quel carattere politico della famiglia: familia vale a designare ...
Leggi Tutto
JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] una grande azienda capitalistica, tanto che i contemporanei, come Marin Sanuto, potevano parlare di lui come un uomo ricchissimo (aveva interessi, per esempio, anche nell'industria tessile). Tuttavia la pressione crescente della compagnia di Giovanni ...
Leggi Tutto
D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] più "normative speciali bilaterali su basi istituzionali e verticistiche" (Il Diritto ecclesiastico, LXXXVIII [1977], pp. 522 s.). Uomo di larga cultura giuridica, storica e letteraria, esperto di pittura contemporanea e di antiquariato, bibliofilo e ...
Leggi Tutto
BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] economico e sociale in Germania, V, ibid. 1879; Credito e banche, VI, ibid. 1879; L'animale e l'uomo. Fondamenti dottrinali e metodici della moderna sociologia nelle sue relazioni con le scienze biologiche, economiche e statistiche. Saggio filosofico ...
Leggi Tutto
D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] ibid., p. 39). Lo Stato non si può formare né sviluppare (in analogia al diritto) per volontà arbitraria dell'uomo ma solo naturalmente. Ogni ricezione o mutamento istituzionale, anche artificiale, può avere un avvenire duraturo purché costituisca la ...
Leggi Tutto
FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] , all'aprirsi del secolo, dalla crisi della proprietà dell'ordine privilegiato" (Le campagne italiane..., pp. 119 s.). Quest'uomo che trascorre i lunghi anni della Restaurazione, le frementi giornate del 1848 e il "decennio di preparazione" senza mai ...
Leggi Tutto
PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] » (1781, pp. 463 s.). Lorenzo Giustiniani si spinse fino a dire che si trattava di opera «scritta veramente da uomo acciabattante qual egli era» (1793, p. 110). Pietro Antonio Corsignani osservò che nel Regno di Napoli in prospettiva si riscontravano ...
Leggi Tutto
CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] tentò inutilmente di mediare tra i due, anche perché temeva il pericolo di una forte influenza su Carlo di un uomo nuovo, Cabrino Fondulo. Quest’ultimo convinse Carlo della necessità di arrestare Ugolino.
Nel luglio 1406 Cabrino Fondulo mise in atto ...
Leggi Tutto
BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] , Milano 1942, passim; A. Giannini, Il cammino della "Conciliazione", Milano 1946, p. 66; G. Pini-D. Susmel, Mussolini. L'uomo e l'opera, III, Dalla dittatura all'impero (1925-1938), Firenze 1955, ad Indicem; L. Salvatorelli, G. Mira, Storia d'italia ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...