BOTTRIGARI (de Buttrigariis, de Butrigariis), Iacopo Iunior (Iacobinus, Iacopazzo, Giacomazzo)
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna, forse tra il 1310 e il 1320, e fu il figlio minore di Iacopo professore [...] non ebbe modo di essere annotato dai cronisti delle vicende politiche bolognesi. Egli fu, invece, frequentemente ricordato come uomo di molta dottrina ("sapientiae multae vir") e come "sapientissimus et eloquentissimus" in fonti dell'epoca; e più ...
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CICINELLO (Ciccinello), Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia napoletana, nacque all'inizio. dell'ultimo quarto del sec. XIV e compì presumibilmente studi giuridici.
Magistrato di spicco nel Regno [...] regina il 7 luglio 1433. Il C. godeva ormai di alta considerazione in tutto il Regno e veniva considerato uomo "di grandissima autorità e di meraviglioso consiglio" (Vespasiano da Bisticci, Vite, p. 368); aveva accumulato anche una considerevole ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] "nel rendere amore ossequio per gratitudine a Dio in tutta la vita nostra, e niente amare più se stesso, che l'altro uomo, a se simile" (I, p. 27). Quie altrove, la lettura dell'opera convince a lasciare immutata l'attribuzione a Saverio (pur senza ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] la direzione del celebre giureconsulto Giovanni Battista De Luca, divenendo uno dei legali più apprezzati e stimati della capitale. Uomo di vasta cultura fu membro dell’Accademia fiorentina e di quella della Crusca, alla quale fu ammesso il 23 ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] " dei cittadini, il cui "piacere" deve essere il fine immediato della tutela giuridica. L'analisi della mente dell'uomo, la scienza dei suoi bisogni e i mezzi idonei per soddisfarli costituiscono la "scienza della legislazione". Appare palese l ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] importante carica politica del Regno di Sardegna è difficilmente documentabile: gli studiosi di storia piemontese lo citano tutti quale uomo integro e giusto, ma non ci forniscono notizie precise sulla sua attività. Numerose sono le carte che portano ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] gli venne eretto nella chiesa di S. Francesco: "Ossa Bartoli": confessione d'impotenza della parola dinanzi ai resti mortali di un uomo di tanta grandezza.
Dopo la morte la fama di B. crebbe: soprattutto fuori d'Italia, dove l'opinio Bartoli domina ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] 300 fiorini l'anno, indubbiamente elevato, ma certo rispondente ormai alla sua fama di giurista e alla sua posizione di uomo di fiducia dei Visconti. Lo stesso Gian Galeazzo infatti gli affidò nel 1393 l'incarico di concludere un compromesso fra la ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] conflitto tra il ministro degli Esteri Alcide De Gasperi e il guardasigilli Palmiro Togliatti. Mentre per il primo Pilotti restava «uomo d’eccezione e giurista di fama internazionale», per l’altro era stato la persona «di fiducia del Governo fascista ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] come giurista, nel foro e nello Studio, sia come uomo delle istituzioni (dal secondo decennio del secolo XIII i doctores valse della testimonianza decisiva di Geremia da Montagnone, uomo autorevolissimo e senz'altro attendibile nel caso specifico, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...