Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] persona umana, il mondo tutto si ricapitola e prende senso, ma il cosmo nello stesso tempo è travalicato e trasceso. In ogni uomo sta racchiuso il senso dell'universo e tutto il valore dell'umanità: la persona umana è un'unità, un tutto e non una ...
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consanguineità Relazione tra persone che discendono da un comune capostipite.
Biologia
Dal punto di vista biologico è il fenomeno per cui, nell’ascendenza di un individuo, il numero effettivo dei suoi [...] antenati è inferiore a quello teorico. Un certo grado di c. è in ciascun uomo, perché se ogni persona oggi vivente dovesse avere il numero teorico di antenati che le compete, la popolazione totale della Terra avrebbe dovuto essere, alcuni millenni or ...
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Glicoproteina strutturale, presente nella membrana cellulare degli eritrociti dei Vertebrati, composta da un’unica catena polipeptidica di 131 amminoacidi alla cui estremità N-terminale è legata una catena [...] oligosaccaridica. La regione glucidica della g., ricca di acido sialico, sporge all’esterno della membrana eritrocitaria e contiene, nell’uomo, sia gli antigeni specifici per i gruppi sanguigni (A, B o O) sia i siti cui si legano alcuni virus ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] maturano in una particolare appendice dell'intestino, la borsa di Fabricius, da cui il nome di Borsa-derivati). Un uomo adulto possiede circa 10¹² tipi (cloni) di linfociti diversi, ciascuno dei quali esprime un particolare recettore per l'antigene ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] umane e le loro teorie finirono per divergere rispetto alla capacità della selezione naturale di spiegare la genesi evolutiva dell'uomo.
Dopo il duplice annuncio del 1858 alla Linnean Society, Darwin decise di dare alle stampe la sua teoria il più ...
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Tricomonadidi Famiglia di Protozoi Flagellati. Il genere Trichomonas comprende numerose specie, nella maggior parte parassite dell’intestino dei Vertebrati e, fra gli invertebrati, delle sanguisughe e [...] di cui uno ripiegato lungo il corpo, ora libero, ora costituente il margine di una membrana ondulante. Nell’uomo attecchiscono Trichomonas vaginalis, tenax e hominis, agenti patogeni della tricomoniasi, che in ginecologia si manifesta come infezione ...
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Città della Zambia, sull’altopiano, al centro di importanti distretti minerari (piombo, zinco, cadmio).
Nella collina omonima furono trovati resti scheletrici di almeno tre individui. La cronologia dei [...] reperti in base alle industrie litiche di tipo stillbayano e protostillbayano viene riferita ad almeno 150.000 anni fa.
L’ uomo di B. appartiene a un insieme arcaico di primitivi Homo sapiens, che include anche i reperti di Saldanha. ...
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L'Ottocento: biologia. La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
Janet Browne
La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
L'arco di tempo che va dal 1800 al 1860 è indicato nella storia della [...] mostrando una certa simpatia per i Vestiges, in cui l'autore, anonimo, difendeva l'origine non miracolosa di tutte le specie, uomo incluso, nel quadro di uno sviluppo progressivo ed evolutivo del mondo, governato da leggi stabilite da Dio.
Se Owen fu ...
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Inquinamento radioattivo, cioè presenza in una sostanza, che di per sé ne sarebbe priva, di radioelementi nocivi.
L’aumento della radioattività ambientale, dovuto alla produzione di un certo numero di [...] radioattivi), si ripercuote sulla catena alimentare che è la principale via di trasmissione dei radioisotopi dall’ambiente all’uomo. È per questa via infatti che i radioisotopi, attraverso l’assorbimento e la distribuzione negli organismi che fanno ...
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Genere (Mycobacterium) di Batteri Actinomiceti aerobi, immobili, di forma bastoncellare, generalmente lunghi da 2 a 4 μm; alcune specie producono forme filamentose lunghe fino a 10-15 μm. Presentano tutti [...] e in determinate condizioni possono divenire patogeni per l’uomo provocando quadri clinici noti come micobatteriosi. L’incidenza nella produzione di citochine: i monociti dell’uomo infettati producono un fattore detto granulocyte-macrophage colony ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...