GIOVANNOZZO (Nozzo) di Perino, detto Calandrino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Firenze almeno a partire dal 1301, anno nel quale un atto notarile, rogato [...] da G. Boccaccio in quattro novelle del Decamerone, dove G., soprannominato Calandrino, è descritto come un uomo dal carattere ingenuo e meschino, amico e collaboratore del pittore fiorentino Buffalmacco (Buonamico detto Buffalmacco).
Nella quinta ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] Pitati provengono dagli estimi della città di Verona, che informano sulla professione del padre – indicato come armiger, ossia uomo d’armi di rango non elevato –, fugando ogni dubbio circa possibili legami con la nobile famiglia veronese dei Pitati ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] oggi scomparsa, ma descritta dal Tassi, nella chiesa di Lonno. Frammenti di questa opera giovanile potrebbero essere il Ritratto di uomo nella Galleria nazionale di Roma e la Donna orante del Castello Sforzesco di Milano (n. 26), nei quali potrebbero ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] F., in Dedalo, VI (1925), 4, pp. 235-268; E. Somaré, F., in L'Esame, IV (1925), 9-10, pp. 666-680; L. Viani, G. F. uomo, in La Fiera letteraria, 27 dic. 1925; G. Saviotti, L'arte e la critica, Palermo 1925, pp. 79-89; Id., G. F., in Leonardo, gennaio ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] 1988) e da fonti contemporanee (Pio, p. 19), e di Crecolini, come l'artista si firmò nel S. Lorenzo battezza un uomo a S. Lorenzo in Lucina (1716) e come lo chiamava Pascoli. Nel disegno della collezione Pio il nome iscritto è "Cracolinus" (Legrand ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] , sempre agli inizi del XIV sec.: "Fu Cimabue nella città di Firenze pintore nel tempo dello Autore, molto nobile, de più che uomo sapesse, e con questo fu sì arrogante, e sì sdegnoso, che se per alcuno gli fosse a sua opera posto alcuno difetto, o ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] A. C., in Brutium, LI (1972), n. 2, pp. 18 s.; n. 3, pp. 27 s.; n. 4, pp. 23-25; Id., A. C.: l'uomo e l'artista, Catanzaro 1974; R. De Cesare, La fine di un regno, Roma 1975, ad Indicem; P. Olindo Geraci, Il Museo nazionale di Reggio..., Reggio 1975 ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] di pittura a Brera, che tenne con grande autorità e prestigio fino alla morte. Attivissimo e stimatissimo come pittore, uomo di cultura e di gusto, ricoprì delicate cariche artistiche. Sua attività principale, ma in cui non raggiunse buoni risultati ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] gli esordi della carriera artistica, definendolo «eccellente artefice» ed esaltandone l’assidua applicazione agli studi che lo rese «quel valent’uomo che ognuno sa» (1846, II, pp. 176 s., III, pp. 451, 649, 652, IV, p. 643). Si deve attendere il ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] scavo del Porto Candiano a Ravenna. Nominato in quegli anni governatore di Comacchio, poté esplicarvi la sua attività di uomo di legge e di esperto idraulico, mentre il cardinale Giulio Sacchetti, legato di Ferrara, lo creava cavaliere dello Speron ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...