ERCOLANI, Ernesto
Giuditta Villa
Nacque ad Ascoli Piceno il 18 febbr. 1909 da Giuseppe, avvocato, e da Teresa Salviati. Nel 1926, nonostante un brillante inizio, abbandonò il liceo classico "Stabili", [...] del Charivari e della Caricature, ma anche Goya, Ensor, Permeke e Chagall.
Ciò che maggiormente lo interessava era l'uomo e il suo rapporto con la società. A partire dal 1933, giovanissimo, collaborò con disegni illustrativi alla Fiera letteraria ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] [1875-76], III, 3, pp. 39-66). Pur non disponendo di grande abbondanza di dati per ricostruire il carattere dell'uomo, alcuni accenni di contemporanei, come il Cesariano, il Guarna, Egidio da Viterbo, Michelangelo, ecc. o di storici, come il Vasari ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] prova di una presunta connivenza con le classi dirigenti papaline.
Pittore e scultore, il F. fu anche attivo uomo politico, rappresentante di quella Sinistra democratica che si sentiva impegnata, spesso anche in modo ingenuo, a diffondere i valori ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] 'incapacità di comprendere una singolare figura di artista e di uomo che trova il suo riflesso più vero nelle vivaci pagine del cominciato a riavere la vita in Toscana per mano di quest'uomo". Il giudizio coglie una situazione limite anche per il D. ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] collezione Chigi-Saracini a Siena) deriva dalla Madonna del diadema del Louvre (1510-11), mentre un Ritratto di giovane uomo già nella Fearon Gallery a New York (cfr. Fototeca della Fondazione Federico Zeri, Università degli studi di Bologna, scheda ...
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DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] Angelica (solo di costei si sa la data di battesimo, l'11 sett. 1523) ed Elisabetta, forse la più giovane.
Uomo stimato dai suoi concittadini (lo troviamo testimone in molti strumenti notarili), il D. fece parte nel 1522 del Consiglio del Comune ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] tra Pavia e Piacenza e il Danubio a Vienna; nello stesso 1785 il G. pubblicò a Milano L'Ermamfibio, ossia l'uomo passeggiatore terrestre e acquatico.
Il G. si occupò anche di urbanistica. Nel 1787 presentò un progetto per rendere salubre, togliendo l ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] pertanto ascritti, per omogeneità di caratteri compositivi e per una sostanziale adesione al "tremendo impasto" di matrice riberesca, l'Uomo che legge del Museo provinciale di Lecce, il Gesù tra i dottori della quadreria del Gesù Nuovo, il Ritorno ...
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FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] descrizione fattane dall'Ojetti (1911, p. 187), appare evidente che per il F. il soggetto dell'opera - in questo caso un uomo e una donna in mezzo alla campagna con la vettura in panne - ha una funzione secondaria rispetto all'interesse per la veduta ...
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GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] alla Biennale del 1851 con tre ritratti, due a mezzo busto di un Brigadiere e di una Donna e un terzo di un Uomo in uniforme. Alla stessa mostra presentò pure il dipinto Nostro Signore benedice i fanciulli, il cui stile è caratterizzato da un pacato ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...