Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] anteriore del globo oculare. Nell'uomo la palpebra superiore appare più sviluppata e mobile di quella inferiore.
Funzione
nei serpenti, provvisti dell'occhiale e, tra i Mammiferi, nell'uomo e in molti Primati. Spesso è disposta all'angolo nasale e ...
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La suddivisione della cute in zone giustapposte e più o meno embricate, ciascuna delle quali, attraverso le radici da cui provengono i rami sensitivi che la innervano, è in rapporto con un determinato [...] metamero. Nell’uomo tale suddivisione metamerica è particolarmente evidente al tronco. ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] noto con il nome di barra lo spazio compreso tra i canini rudimentali e i molari.
La dentatura umana
Nell’uomo i d. sono distribuiti in due serie ad arco ( arcata dentaria superiore e arcata dentaria inferiore), infissi in cavità ( alveoli ...
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In anatomia comparata, la parte essenzialmente olfattoria del telencefalo dei Vertebrati. È rappresentato da due diverticoli della parte anteriore e ventrale degli emisferi, i lobi olfattori. Ciascun lobo [...] tratto olfattorio e termina in un rigonfiamento (bulbo olfattorio).
Nell’Uomo, in cui è poco sviluppato, comprende l’ippocampo, il di stimolazione e di ablazione dimostrano che nell’Uomo le formazioni rinencefaliche intervengono in misura largamente ...
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sfondato In anatomia, nome dato a fondi ciechi, dilatazioni, estroflessioni e simili. S. di Douglas Riflessione del peritoneo dalla faccia anteriore del retto sulla parete posteriore dell’utero (nella [...] donna) e sulla parete postero-superiore della vescica (nell’uomo), sede frequente di raccolta di essudati sanguigni o di processi infiammatori. ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] i tentacoli che circondano il capo (cefalopodio) dell’animale.
Il p. è l’ultimo segmento dell’arto inferiore dell’uomo, di motilità assai ridotta rispetto all’analogo segmento dell’arto superiore (la mano), particolarmente adatto come organo di ...
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Gamba
Rosadele Cicchetti
Il termine gamba, che nel linguaggio comune viene usato per indicare tutto l'arto inferiore, dall'articolazione coxofemorale al piede, in anatomia umana designa specificatamente [...] di ramo in ramo, gli arti posteriori sono più corti e vengono utilizzati soltanto come punto di appoggio.
Nell'uomo il bipedismo ha comportato notevoli adattamenti anatomici a carico degli arti inferiori, che riguardano l'angolazione del femore, l ...
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testa anatomia Parte del corpo in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei Vertebrati e nella grande maggioranza degli Invertebrati è situata nella parte anteriore [...] del corpo.
Nell’uomo è divisa convenzionalmente dal collo da una linea ideale che dal mento si porta indietro seguendo il margine inferiore della mandibola, poi quello posteriore della branca montante, il margine inferiore dell’arcata zigomatica, la ...
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Si dice di formazione anatomica che riguarda gli occhi. Arteria o. Ramo collaterale della carotide interna, destinato al globo oculare.
Ganglio o. Lo stesso che ganglio ciliare.
Nervo o. Detto anche branca [...] o., è la prima branca del trigemino; nell’uomo prende origine dalla parte mediale del ganglio di Gasser e si divide nei suoi tre rami terminali: il nervo naso-ciliare, lacrimale e frontale. ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] risultati furono applicati da Galeno senza nessuna correzione all’uomo; l’elaborazione dottrinale fu limitata a un’esegesi dei Mammiferi, è di grande ausilio per comprendere l’a. dell’uomo. In generale, l’a. comparata si è identificata sempre più con ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...