gru e folaghe
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli trasformisti
Adattandosi ai diversi ambienti, gli uccelli appartenenti all'ordine dei Gruiformi hanno finito per assomigliare agli uccelli di altri ordini [...] che hanno perduto la capacità di volare, poiché nelle loro isole non esistevano temibili predatori prima dell'arrivo dell'uomo.
Otarde e galline prataiole
Nelle steppe eurasiatiche e nelle savane africane vivono le otarde, uccelli di medie e grandi ...
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anguille, murene e gronchi
Giuseppe M. Carpaneto
Pesci a forma di serpente
Anguille, murene e gronchi sono pesci dal corpo allungato che ricordano i serpenti anche per il modo di nuotare. Gli studiosi [...] . Possiedono ghiandole velenose assai efficienti, a tal punto che almeno cinque specie possono provocare la morte nell'uomo. Anche la murena del Mediterraneo (Muraena helena) arreca morsi assai dolorosi che danno sintomi di avvelenamento.
Gronchi ...
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formicaleoni e crisope
Giuseppe M. Carpaneto
Gli specialisti dell'inganno
Gli adulti dei formicaleoni somigliano un po' alle libellule: si tratta invece di insetti a metamorfosi completa, con larve [...] sulle tende, possiamo notare i loro occhi dorati. Anche le crisope sono predatori e si possono considerare alleati dell'uomo, in quanto divorano insetti per noi indesiderabili quali gli afidi (pidocchi delle piante) e le cocciniglie. L'utilità delle ...
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amebe, foraminiferi, radiolari
Giuseppe M. Carpaneto
Microbi provenienti dalla notte profonda dei tempi geologici
Amebe, foraminiferi e radiolari sono organismi microscopici formati da una sola cellula, [...] vivono come ospiti innocui nel nostro apparato digerente; invece, la famigerata Entamoeba histolytica è un pericoloso parassita dell'uomo, nel quale causa la cosiddetta amebiasi intestinale o dissenteria amebica. Quando si beve acqua contaminata, il ...
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(o ghiandola mammaria) Ghiandola cutanea, propria dei Mammiferi. Presenti (due nella specie umana) in ambedue i sessi, le m. sono compiutamente sviluppate solo nel sesso femminile, in cui hanno la funzione [...] il capezzolo (assenza o atelia; presenza di capezzoli soprannumerari o politelia ecc.). L’aumento volumetrico nell’uomo costituisce la cosiddetta ginecomastia. In seguito a processi distruttivi, viceversa, la ghiandola può andare incontro ad atrofia ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] di o. naturale per indicare il complesso delle cause create da Dio e, in particolare, rispetto al fine ultimo dell’uomo, l’insieme dei mezzi disposti dal Creatore perché si possano raggiungere alcune fondamentali verità di fede; si distingue dall’o ...
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(App. IV, I, p. 503)
Negli ultimi anni gli studiosi di biologia evoluzionistica, di ecologia comportamentale e di sociobiologia si sono occupati della c. da un punto di vista evoluzionistico, hanno cioè [...] che per la loro effettiva assenza. In conclusione, si può ritenere oggi che la c. fra gli a. evolutivamente più vicini all'uomo possiede in sé, anche se in forma estremamente ridotta, già una gran parte di quelle caratteristiche, sia fisiologiche che ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] scendono dal cervello lungo il midollo spinale fino ai neuroni elettromotori posti a un metro o più di distanza. Nell'uomo l'assone afferente o efferente degli arti può essere ugualmente lungo, così come quelli dei lunghi tratti spinali ascedenti e ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] in aggiunta alla scelta del partner come meccanismo per prevenire l''imbroglio' e promuovere la cooperazione.
La cooperazione nell'uomo
Quale dei meccanismi citati può aver avuto un ruolo importante nel favorire la cooperazione tra i nostri antenati ...
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cervi, renne, alci
Giuseppe M. Carpaneto
Ruminanti con corna ramificate
Cervi, daini, caprioli, alci e renne sono i più noti rappresentanti della famiglia dei Cervidi e hanno in comune la forma ramificata [...] e cortecce di betulle o salici. È il solo cervide in cui anche le femmine hanno i palchi, e il solo allevato dall'uomo fin da tempi antichi. L'economia dei Lapponi, popolo diffuso nell'estremo Nord dell'Europa e dell'Asia, è basata sull'allevamento ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...