Imitazione
Bennet G. Galef jr
A partire dalla fine degli anni Ottanta del Novecento i ricercatori che lavorano nei diversi settori dell'antropologia, della psicologia e della biologia hanno compiuto [...] dei due seguenti problemi. I primatologi e gli psicologi spesso cercano di scoprire se gli animali diversi dall'uomo possano imitare comportamenti che hanno visto eseguire da altri. A questi ricercatori un animale che impara una particolare azione ...
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tupaie e lemuri volanti
Giuseppe M. Carpaneto
Folletti delle foreste tropicali
Il muso allungato delle tupaie fa pensare ai toporagni, cioè all’ordine degli Insettivori, ma la coda, lunga e folta, ricorda [...] scoiattolo volante. Questi sono i lemuri volanti, Mammiferi notturni che planano da un albero all’altro.
Lontani parenti dell’uomo
Per lungo tempo, gli studiosi non sono riusciti a capire le relazioni di parentela delle tupaie. Sono state infatti ...
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Abituazione
Gabriele Schino
Con il termine abituazione, in etologia e in psicologia, si intende la graduale diminuzione dell'attenzione e della risposta di un organismo a uno stimolo, a seguito del [...] . Secondo alcune ipotesi si può parlare di coinvolgimento dei meccanismi dell'abituazione per spiegare alcuni comportamenti dell'uomo, per es. quando si impara ad apprezzare cibi che inizialmente apparivano disgustosi o a sopportare e addirittura ...
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Biologia
Per l'imprinting genomico ➔ imprinting genètico.
Zoologia
In etologia, particolare forma di apprendimento che si realizza in un periodo determinato della vita (in genere subito dopo la nascita), [...] nei nidiacei, lo stretto contatto fisico del piccolo con la madre in molte scimmie, il sorriso del neonato alla madre nell’uomo ecc. Gli stimoli che determinano l’i. possono essere di vario tipo: visivi, rappresentati sia da individui della propria o ...
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unghia anatomia e medicina Formazione cornea dell’epidermide dei Vertebrati Tetrapodi atta a rinforzare l’estremità delle dita. Vere u. morfologicamente differenziate sono soltanto quelle dei Vertebrati [...] è il tipo di u., in genere sottile e piana o incurvata solo trasversalmente, con margine libero non appuntito, propria dell’Uomo, delle Scimmie antropomorfe e di altri Primati. L’unghione (o ungula) è un’u. grossa e robusta, che circonda e ricopre ...
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Zoologia
Ordine di Artropodi della classe Aracnidi. Hanno piccole dimensioni (da 1/10 di mm fino a 3 cm) e corpo indiviso nel quale si distingue uno gnatosoma comprendente i pezzi boccali, un podosoma [...] che operano dei detriti organici, sia nella parassitologia, come agenti diretti o indiretti di malattie dell’uomo, degli animali domestici, degli uccelli e anche degli insetti (ape), a localizzazione prevalentemente cutanea (acariasi).
L ...
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Botanica
La presenza nelle Angiosperme di più embrioni derivati da un’unica oosfera fecondata; meno precisamente il termine è usato per indicare pluralità di embrioni in un seme, senza riguardo alla loro [...] : negli Imenotteri parassiti da un sol uovo possono trarre origine fino a 1500 individui; negli armadilli da 4 a 12 gemelli da un sol uovo.
La p. nell’uomo è accidentale e dà come risultato la formazione di gemelli identici (monozigotici). ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] per es., sul funzionamento dell'orologio circadiano dell'uomo.
L'oscillatore circadiano di Drosophila è costituito da due elevate. Infine, la funzionalità dell'o. b. circadiano nell'uomo può subire alterazioni a opera di mutazioni che si verificano a ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] animali.
Contro le tesi di Oken, Meckel e Tiedemann sulle analogie tra la serie animale ascendente e lo sviluppo embrionale dell'uomo, interpretate in modi diversi, si sollevò una forte opposizione. Il medico Carl Gustav Carus (1789-1869), che pose a ...
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Migrazioni e orientamento
Roberto Argano
Il grandioso traffico dei viventi
Ogni anno, col cambiare delle stagioni, milioni di animali si spostano da una parte all’altra del Pianeta per sfuggire a condizioni [...] il primo periplo del continente africano. Ancora per molto tempo le distanze di questo continente superavano l’immaginazione dell’uomo. Quando, in autunno, si vedevano le rondini riunirsi in grandi stormi (di dimensioni molto più grandi che ai nostri ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...