Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] del lattato (acido lattico prodotto, per es., dal lavoro muscolare) e del biossido di carbonio: ciò può scatenare nell'uomo la cosiddetta sindrome di attacchi di panico e nell'animale comportamenti di ansia intensa. Lo studio di queste dinamiche tra ...
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SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] e l'irreale perdevano i rispettivi confini. Va sottolineato che ancora oggi, a causa del progressivo allontanarsi dell'uomo dalla natura, permane un'idea astratta e approssimativa della complessità del mondo vivente che si riflette, nell'uso comune ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] . I tubuli secretori con le rispettive capsule di Bowman diventano numerosi: si calcola, per es., che ciascun r. dell’uomo contenga circa 1 milione di corpuscoli renali. Anche il r. definitivo funziona in modo pressappoco simile al mesonefro, infatti ...
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Zoologia
Nome comune dei rappresentanti dell’ordine Aranei o Araneini, il più numeroso (oltre 40.000 specie) della classe Aracnidi; caratterizzato dalla netta separazione fra prosoma (o cefalotorace) e [...] una ghiandola velenifera il cui secreto paralizza o uccide la preda e, in rari casi, può essere pericoloso anche per l’uomo. I pedipalpi sono costituiti di 6 articoli; nei maschi l’articolo distale è trasformato in organo copulatorio accessorio. Le ...
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Nome comune di diversi Nematodi Spiruridi della superfamiglia Filarioidei; vermi sottili, allungati, filiformi, di dimensioni varie (fino a parecchi centimetri di lunghezza). Hanno bocca terminale priva [...] , rarissima in Europa, relativamente frequente nelle zone tropicali e subtropicali dell’Africa, Asia, America, Oceania. Interessa l’uomo e alcuni animali, manifestandosi con una sintomatologia che varia a seconda della localizzazione della f. e della ...
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(o linea del latte o linea mammaria) Il cordone cellulare che si differenzia in ciascuna sezione del corpo, ventralmente, nell’embrione dei Mammiferi Placentati e che si estende dall’ascella fino alla [...] nell’adulto varia da un solo paio fino a una dozzina circa (Tenrecidi), numero che corrisponde pressappoco a quello massimo dei nati. Questo modo di formazione spiega lo sviluppo occasionale di mammelle soprannumerarie nei Mammiferi, Uomo compreso. ...
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FOSSATI, Antonio
Milo Julini
Nato a Milano il 25 luglio 1806 da Carlo e da Vittoria Corbetta, si laureò in medicina a Pavia nel 1831 discutendo la tesi Del suicidio nei suoi rapporti colla medicina [...] nell'agosto 1844 egli diceva di volere scrivere un articolo sulla rabbia o idrofobia, terribile e incombente pericolo per l'uomo contro il quale la medicina non disponeva ancora di alcun efficace mezzo terapeutico o preventivo: "se avvi istante in ...
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Zoologia
M. comune (o m. domestica o delle case) Specie di Insetto Dittero Brachicero Muscomorfo Muscide (Musca domestica; fig. A). Ha forma tozza, con solo il primo paio di ali atto al volo, il secondo [...] labiali membranosi, fra i quali s’interpone l’apice del labbro superiore. Le mandibole sono ridotte o assenti. Accompagna l’uomo su quasi tutta la Terra, sviluppandosi a spese di tutti i rifiuti o sfruttandone gli stessi cibi. Può trasportare e ...
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Etologo austriaco (Vienna 1928 - Starnberg 2018); dal 1951 collaboratore dell'Istituto Max Planck per la fisiologia del comportamento a Monaco di Baviera, dove conobbe K. Lorenz, di cui divenne il seguace [...] Verhaltensforschung Ethologie, 1967; trad. it., 2a ed., 1976). Il contributo più originale di E.-E. è l'applicazione all'uomo delle teorie e dei metodi etologici, volti allo studio dei modelli innati di comportamento istintivo comuni a tutta la ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] . Ciò che risulta possibile, a un ristretto numero di privilegiati, nella relazione con Dio, è possibile nell'amore fra l'uomo e la donna, anche qui in un numero limitato di casi. In entrambe le situazioni, comunque, tale processo appare di difficile ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...