Mammiferi
Giuseppe M. Carpaneto
Animali che allattano
La classe dei Mammiferi comprende Vertebrati assai diversi tra loro, che però possiedono importanti caratteristiche in comune: le ghiandole mammarie [...] enormemente e sono unite da una larga membrana, come le stecche di un ombrello.
Anche nei Primati, e soprattutto nell’uomo, l’arto anteriore si è evoluto divenendo un organo capace di grande sensibilità e mobilità estrema, dal quale deriva almeno in ...
Leggi Tutto
Stefano Montefiori
Fabien Cousteau
Come uno squalo
Il nipote del mitico Jacques Cousteau continua a realizzare imprese ‘impossibili’ sulle orme del nonno: Fabien, che dedica molta parte della sua ricerca [...] Jacques. Nel 1964 il capostipite degli esploratori marini, l’uomo dall’immancabile berrettino rosso, guidò una spedizione di 30 giorni mare. In realtà, si dice che Jacques Cousteau – uomo di colpi mediatici e di altalenante rigore scientifico – a ...
Leggi Tutto
Nome comune di alcune specie di Uccelli Psittaciformi (➔ pappagallo) di piccole dimensioni.
Il p. ondulato (o pappagallino ondulato o cocorita) è una specie (Melopsittacus undulatus) di Uccello Psittaciforme [...] giallo-verdi pallide e nero-brune. Vive in gruppi numerosi, cibandosi di semi ed erbe. Sono state selezionate dall’uomo numerose razze allevate, di differenti colori. Il p. del collare (Psittacula krameri; v. fig.) ha quale colore predominante il ...
Leggi Tutto
Embrioni microscopici dei Filarioidei o filarie circolanti nel sangue. Gli adulti vivono parassiti nei vasi linfatici, nel cuore, nelle cavità sierose e nel tessuto sottocutaneo dei Vertebrati.
Le m. misurano [...] ); quelle di Loa loa durante il giorno (Microfilaria diurna). Le m. per svilupparsi debbono pervenire nello stomaco di alcune zanzare che succhiano il sangue dell’uomo infetto, subire due mute e penetrare attraverso la pelle nell’ospite definitivo. ...
Leggi Tutto
Osso di derivazione cartilaginea della regione orbitotemporale o sfenoidale del neurocranio dei Vertebrati, in cui lateralmente a un basisfenoide e a un presfenoide si ossificano due alisfenoidi e due [...] del setto interorbitario. Nei Mammiferi gli o., situati lateralmente al presfenoide, provengono da ossificazione delle ali orbitali e separano la cavità cranica da quella orbitale; nell’uomo sono rappresentati dalle ‘piccole ali’ dello sfenoide. ...
Leggi Tutto
gufi, civette e barbagianni
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli del malaugurio?
Nelle tradizioni e nell'immaginario dei popoli di tutto il mondo, i rapaci notturni sono sempre stati un simbolo negativo, capace [...] . In realtà si tratta di adattamenti a un ruolo assai importante nelle catene alimentari e di grande utilità per l'uomo: il controllo dei roditori infestanti
Rapaci notturni
L'ordine degli Strigiformi è diffuso in tutto il mondo, dalla tundra artica ...
Leggi Tutto
Che vive fra i ruderi. Fauna r. È costituita dall’insieme degli animali che popolano il cosiddetto ambiente r., difficile da definire poiché presenta, spesso su una superficie esigua, un’infinita gradazione [...] , Formicidi, Ditteri), tutti di facile adattabilità e propagabilità, spesso capaci di nutrirsi a spese dei rifiuti accumulati dall’uomo e dai grossi animali. Gli ambienti r. non ospitano generalmente mai una fauna ricca di elementi endemici, che per ...
Leggi Tutto
In anatomia ed embriologia, formazione vascolarizzata, sporgente e più o meno allungata, ma sempre di piccole dimensioni. V. coriali Proliferazioni vascolarizzate superficiali del corion dei mammiferi [...] lamine nei Carnivori e nei Roditori; digitiformi o ramificate, o con espansioni lamellari nei Ruminanti, assumono grande sviluppo nell’Uomo dove sono arborescenti con molti ordini di ramificazioni. Se il corion è a superficie liscia senza v. si ha ...
Leggi Tutto
Zoologia
Gli a. costituiscono un regno di eucarioti che comprende quegli organismi che presentano corpo pluricellulare e riproduzione sessuale nella maggior parte dei casi. Lo sviluppo si compie per mezzo [...] dei cacciatori; ma anche all’infuori di questo l’a. è una delle forme del numinoso, nel quale il divino si rivela all’uomo. Da qui deriva il culto degli a. (a. sacri), largamente praticato, almeno in forma rudimentale, presso tutti i popoli. L’a. può ...
Leggi Tutto
Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] , in generale, nei Vertebrati, con il passaggio dalla vita acquatica a quella terrestre, e, in particolare, nei Primati e nell'uomo, con lo sviluppo di uno stile di vita arboricolo, prima, e con l'assunzione della stazione eretta, poi. Nei Vertebrati ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...