Medico e uomo politico francese (Matagne-la-Petite, Ardenne, 1796 - Rodez 1865); tra i primi a introdurre in Francia la carboneria, aderì poi al sansimonismo e, alla rivoluzione del 1830, con un programma [...] di socialismo cristiano creò la Association ouvrière. Deputato nel 1848, e nelle prime settimane presidente della Costituente, avversò poi Napoleone III. Fu un pioniere dell'organizzazione degli operai, ...
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Patriota e uomo politico (Trapani 1808 - Palermo 1889); nel 1848 fece parte del governo provvisorio siciliano come presidente del comitato delle Finanze, fu eletto presidente della Camera dei comuni e [...] gli fu affidata la presidenza del Consiglio col ministero degli Esteri (agosto 1848 - febbr. 1849). Emigrò poi in Piemonte, ove divenne capo degli esuli siciliani di parte moderata. Federalista fino alla ...
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Giornalista e uomo politico italiano (Pennabilli, Pesaro, 1874 - Roma 1935). Collaborò, giovanissimo, alle riviste di R. Murri; nel 1907 assunse la direzione del Corriere d'Italia, dalla quale si allontanò [...] nel 1912 quando fondò, a Milano, L'Italia. Deputato per più legislature, fu tra i fondatori del movimento della democrazia cristiana, poi Partito popolare italiano, dal quale fu espulso nel 1923 per dissensi ...
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Storico e uomo politico serbo (Šabac 1842 - Niš 1915); ministro dell'Istruzione (1873, 1874, 1880-83), dell'Interno (1884), degli Affari Esteri (1893), presidente del Consiglio (1859-96), ricoprì in seguito [...] importanti incarichi diplomatici. Della sua attività di storico e filologo restano le numerose edizioni di testi serbi antichi e le opere Srbi i Turci u XIV i XV veku ("Serbi e Turchi nei secc. XIV e XV", ...
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Economista e uomo politico (Woodstock, Connecticut, 1799 - North Brookfield, Massachusetts, 1875); commerciante, pioniere dello sviluppo ferroviario, contrario allo schiavismo, fu uno dei principali organizzatori [...] del partito del Free soil (1848); prese parte alla vita pubblica del Massachusetts, e come membro del Congresso (1862) si occupò soprattutto di questioni finanziarie e monetarie. Insegnò economia politica ...
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Generale e uomo politico spagnolo (Palma di Maiorca 1819 - Madrid 1892), si distinse come militare in Africa (1859) e nella repressione della sedizione dei reggimenti di artiglieria di guarnigione a Madrid [...] (1866); fu (1866) tra i sostenitori della rivoluzione che depose la regina Isabella II. Appena vide profilarsi la vittoria di Alfonso XII, passò dalla parte di questo. A restaurazione avvenuta, fu ministro ...
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Giornalista e uomo politico statunitense (Greene County, New York, 1797 - New York 1882). Nel 1822 direttore del Telegraph di Rochester, in seguito, acquistatane la proprietà, lo trasformò nell'Anti-masonic [...] enquirer. Fu eletto due volte alla legislatura dello stato di New York e, trasferitosi nel 1830 ad Albany, vi fondò l'Evening journal, che diresse fino al 1863, facendone il principale organo del partito ...
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Pensatore e uomo politico (Weimar 1731 - Greifswald 1802); attratto dalle idee dei fisiocratici francesi, cercò di realizzare riforme nel Baden, col favore del margravio Carlo Federico, di cui fu al servizio [...] dal 1763 al 1773. Nel 1776 insegnò all'univ. di Basilea e dal 1777 al 1785 nella nuova facoltà di economia dell'univ. di Giessen. Diresse l'Archiv für den Menschen und Bürger (1780-84), poi il Neues Archiv ...
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Cardinale e uomo d'armi (Napoli 1430 - Roma 1511); arcivescovo di Napoli dal 1458, cardinale nel 1467; nel 1472, capo della flotta cristiana contro i Turchi, prese Smirne. Ebbe larga parte in un disegno [...] di riforma della Chiesa, preparato per ordine di Alessandro VI nel 1497, e, come protettore dell'ordine domenicano, sostenne il Savonarola, finché questi non si ribellò al pontefice. Promosse le arti (a ...
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Pubblicista e uomo politico lituano (Taujėnai, Ukmergė, 1874 - Cleveland 1944). Compiuti gli studî a Pietroburgo, si dedicò alle questioni sociali e politiche della Lituania; fu redattore di molti periodici [...] (Vilniaus Žinios "Le notizie di Vilnius", Lietuvos Ūkininkas "L'agricoltore lituano", Viltis "La speranza", Vairas "Il timone") e fondò e diresse il quotidiano Lietuvos Aidas "L'eco della Lituania" (1917). ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...