Finanziere e uomo politico francese (Saint-Denis 1756 - Parigi 1841). Dal 1799 al 1814 resse il ministero delle Finanze, contribuendo a riorganizzare l'amministrazione finanziaria. Creato duca di Gaeta [...] nel 1809, fu membro della camera dei Pari durante i Cento giorni e deputato alla Restaurazione; dal 1820 al 1834 governatore della Banca di Francia. Opere principali: Notice historique sur les finances ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico spagnolo (Vivero, Lugo, 1811 - Madrid 1863), deputato (1843), più volte ministro, ambasciatore a Torino e a Lisbona, senatore (1858); nel 1862 si ritirò volontariamente dal ministero [...] di Grazia e Giustizia. Pubblicò un volume di Poesías (1840), che risente del gusto romantico, come pure il romanzo De Villahermosa a la China (1858), con spunti autobiografici. Diresse la pubblicazione ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico uruguaiano (Rivera 1904 - Montevideo 1988). Membro del partito Blanco (conservatore), fu ministro della Sanità (1962-64). Nel 1976, quando il presidente Bordaberry fu destituito [...] dalle forze armate, M. venne nominato, dal neocostituito Consiglio della Nazione, presidente della Repubblica, carica che mantenne fino al 1981 e durante la quale si adoperò per l'istituzionalizzazione ...
Leggi Tutto
Storico, sociologo e uomo politico svedese (Ölme, Värmland, 1850 - Djursholm 1923); prof. all'univ. di Lund (1889-1915), fondò (1897) la rivista Statsvetenskaplig Tidskrift e diffuse in Svezia la metodologia [...] statistica. Membro della Camera Alta, fu avversario del sistema parlamentare e del movimento socialista e propugnatore di una federazione pangermanica estesa a tutta l'Europa settentrionale. Pubblicò saggi ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico (Dornes, Nièvre, 1744 - Parigi 1793). Abate e gran vicario dell'arcivescovo di Bourges, allo scoppio della Rivoluzione seguì le nuove idee, fondando con N. Bonneville il giornale [...] La bouche de fer e il club massonico-socialista Cercle social. Promulgata la costituzione civile del clero, accettò di essere vescovo costituzionale del Calvados; fu anche deputato all'Assemblea legislativa ...
Leggi Tutto
Banchiere e uomo politico fiorentino (n. 1360 - m. 1429). Figlio di Averardo detto Bicci, fu il vero preparatore della potenza politica della sua casa. Dedito alla mercatura e al cambio, curando come banchiere [...] gli interessi della Chiesa, costituì un'immensa fortuna; più volte priore e gonfaloniere nel 1421, prese parte alla discussione per l'istituzione del catasto (1427), procurando di apparire sempre il protettore ...
Leggi Tutto
Finanziere e uomo politico italiano (Torino 1852 - Roma 1931). Dedicò la maggior parte della sua attività alla diffusione delle casse di risparmio, presiedette quella di Torino (1906-19), fondò e diresse [...] fino alla morte l'Associazione nazionale e l'Istituto di credito delle casse di risparmio italiane; fu più volte deputato, sottosegretario alle Finanze (1899-1900) e ai Lavori pubblici (1906), senatore ...
Leggi Tutto
Ammiraglio e uomo politico svedese (m. 1597); ebbe nel 1564 il comando di una parte della flotta svedese durante la guerra nordica dei Sette anni. Fu nominato luogotenente della Finlandia da re Giovanni [...] III; durante la lotta tra il figlio di questo, Sigismondo, e il duca Carlo (poi re Carlo IX), prese le parti del primo. Domò poi una sommossa di contadini ribellatisi per i soprusi commessi dai suoi soldati ...
Leggi Tutto
Letterato e uomo politico francese (Digne 1811 - Ems 1856). Prof. di letteratura a Tolosa e ad Aix, deputato all'Assemblea legislativa (1849) e ministro della Marina, aiutò il colpo di stato del 2 dic. [...] 1851, all'indomani del quale passò al ministero dell'Istruzione. Fu autore di una serie di riforme antiliberali nel campo dell'insegnamento e fece interrompere i corsi di Quinet, Michelet e Mickiewicz ...
Leggi Tutto
Magistrato e uomo politico dalmata (Signo, Dalmazia, 1825 - Persenbeug, Vienna, 1891); presidente del tribunale di Zara, membro e presidente (1876) della Corte internazionale di Alessandria d'Egitto, presidente [...] di sezione della Suprema corte di giustizia austriaca (1888). Come deputato alla dieta dalmata e al parlamento austriaco, fu rappresentante del partito autonomista dalmata, e si batté contro la proposta ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...