AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] sua memoria!" Ma anche questo stesso odio tanto profondo e duraturo è attestazione del perpetuarsi del ricordo di un uomo di singolare rilievo. E, sempre per l'Oriente, lo attestano l'esaltazione fattane nel Synaxarium della Chiesa di Costantinopoli ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] lui, e la sua semplicità ed umanità attrassero privati studiosi come il giovane Winckelmann, per il quale la conoscenza del C. uomo e delle sue opere fu esperienza importante. Nel maggio 1760, scaduta la sua carica, egli declinò gli inviti a rimanere ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] saputo filtrare tutte queste esperienze col più acceso ardore ascetico e nello stesso tempo con vivace senso realistico di uomo che non soltanto conosceva i mali da sradicare ma sapeva anche individuarne le cause e trovarne i rimedi.
La predilezione ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] S. Sede. Il segretario di stato del nuovo pontefice fu, tra il maggio e il settembre 1605, E. Valenti, già segretario e uomo di fiducia dell'A., che continuò a esercitare le funzioni di camerlengo. Quando, però, la segreteria di stato fu affidata a ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] sua dottrina dell'assoluta supremazia della Sede apostolica. Importante fu il suo contributo nel campo del diritto canonico.
Uomo di eccezionale energia, vicino per concezione e stile di vita agli ideali dell'ascetismo, inflessibile e coerente, G ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] la tradizionale dottrina cattolica.
Nel 1972 intervenne contro la liceità dell'aborto, alla quale contrapponeva la vocazione integrale dell'uomo e il valore della vita umana. Nel 1975 con una sua prolusione al corso di studi sui problemi matrimoniali ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] J.-J. Boissard, Icones quinquaginta virorum illustrium doctrina praestantium, I, Francofurti 1597, pp. 202-205; B. Falconcini, Vita del nobil'uomo, e buon servo di Dio Raffaello M., detto il Volterrano, Roma 1722; M. Lastri, Elogio di R. M., in Elogi ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] ), Panigarola, a cui Leonardo Salviati dedicò gli Avvertimenti della lingua sopra il Decamerone (1586), fu ricordato da Bellarmino come uomo vanitoso e Marc-Antoine Muret ne biasimò lo stile ‘asiano’. Di certo fu il più noto predicatore del tempo e ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] di scrivere per il F. il 3 luglio 1470 (c. 237: Alessio, p. 212). Il F. infine è ricordato - come uomo di grandi qualità morali e culturali - nell'orazione funebre pronunciata per suo nipote Francesco, cancelliere della Repubblica, da Giambattista ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] predicatore, in Archivum Franciscanum historicum, LXXXVI (1993), pp. 119-128; V. Gamboso, Fonti storiche antoniane, in Antonio da Padova uomo evangelico…, a cura di L. Bertazzo, Padova 1995, pp. 13-22; C. Cenci, Jacques de T., in Dictionnaired ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...