COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] la richiesta di asilo del primo vescovo costituzionale, il Panisset, fuggito a Losanna, il C., trattandosi di "uomo eretico e scomunicato notorio" ancora "pochissimo persuaso de' suoi torti gravissimi" pone come pregiudiziale ad ogni interessamento ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] nel suo castello di Neuilly e fu sepolto nel coro della cattedrale di Bayeux.
Definito da Vespasiano da Bisticci "uomo dottissimo",il C. ebbe anche una certa importanza nella diffusione della cultura umanistica contribuendo a far conoscere le opere ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] la guida spirituale della G., che venne affidata a un nuovo confessore, frate Andrea da Perugia: un buon uomo assolutamente inadatto alla guida di un personaggio della levatura della Guadagnoli.
Non stupisce d'altronde che le autorità domenicane ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] sacramenti, ma anche per evitare esagerazioni nella pittura e nella musica sacra e nella celebrazione delle feste ecclesiastiche. Uomo di grande pietà ascetica che si sottoponeva regolarmente agli esercizi ignaziani, il C. cercò di dare un esempio ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] più "normative speciali bilaterali su basi istituzionali e verticistiche" (Il Diritto ecclesiastico, LXXXVIII [1977], pp. 522 s.). Uomo di larga cultura giuridica, storica e letteraria, esperto di pittura contemporanea e di antiquariato, bibliofilo e ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] . G., Bologna 1966; I. Belski Lagazzi, Don C. G. L'apostolo dei mutilatini, Modena 1968; E. Semenza - A. Colombo, Don C. G. un uomo del suo tempo, Pavia 1987; F. Pallavera, Don C. G., San Colombano al Lambro 1987; E. Bergadano, Don G. Un alpino per l ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] . fu la sua biblioteca, ricca di 500 volumi, di cui oggi non si conosce la sorte; ad essa dedicò le sue attenzioni di uomo colto e di largo ingegno, amante delle arti e delle lettere, come lo dissero, nei loro scritti, molti umanisti quali il Filelfo ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] testimonianze, a cura di G. Palermo, Andria 1989; Il cardinale Sergio Pignedoli a 20 anni dalla morte. Figlio della montagna, uomo di fede, marinaio, a cura di U. Bellocchi, Reggio Emilia 2000 (contiene anche S. Pignedoli, Il concordato del 1851 tra ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] Commissione legislativa né di quella esecutiva, da cui rimase escluso non tanto per sua volontà ma perché giudicato "un buon uomo ma un pessimo governante", non abbandonò la vita politica. Nel maggio dello stesso anno firmò un proclama in cui si ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] des Hofmannes…, Stuttgart 1992, pp. 387-457; S. Molina, M. P. poeta, in Aevum, XXVI (1992), pp. 571-599; S. Molina, L’uomo pubblico e il sapiente in M. P., in Istituto lombardo di scienze e lettere. Rendiconti, cl. di lettere e scienze morali e ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...