PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] Ercole Consalvi, segretario di Stato di Pio VII, il cui realismo politico si sarebbe dovuto, in teoria, mal conciliare con un uomo come il vescovo di Cesena, che aveva alle spalle una formazione da zelante e che guardava con timore all’ipotesi di un ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] e tutta la storia è in quanto creazione dell'Io; un effettivo ateismo, perché l'identificazione sostanziale di Dio con l'uomo e con il creato porta alla sua negazione. Due sono le principali conseguenze che da queste premesse teoriche dell'idealismo ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] . Magalotti poco dopo cercò di avere ancora Panciroli presso di sé, ma Sacchetti si guardò bene dal privarsi di un uomo capace e di buona cultura, senza il quale si sarebbe trovato «in strettezze» alleggerendolo quello di molte «brighe» (ibid.). Fu ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] carità cristiana, Pinerolo 1959); G. Antonelli Costaggini, Vita del beato G.B. C., Roma-Torino 1917; S. Ballario, Il Cottolengo: l'uomo e l'opera sua, Torino 1917; Id., L'apostolo della carità cristiana: s. G.B. C., Pinerolo 1944; A. Gallassi, La ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] le linee di azione politica e culturale intraprese dal L. nella sua attività di maestro, giornalista e, per brevi tratti, uomo politico.
Nel 1925 fondò il periodico culturale La Rassegna mensile di Israel, che divenne presto la più importante sede di ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] «scienza di visione», tra «rigorosa» e «media» (quest’ultima riguardante i futuri contingenti): a suo giudizio, mentre l’uomo ha dei futuri contingenti una conoscenza solo congetturale, Dio li conosce creandoli, e quindi come enti determinati e in ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] l'eredità dei precedenti errori, da essi peraltro si differenziava per l'esaltazione che faceva, di contro ai diritti dell'uomo, dei diritti della società e della umanità. L'A. sottolineava come peculiare del socialismo la sua pretesa di contrapporsi ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] luogo chiamato scherzosamente, dal suo nome, il "cestino". Il Rosselli lo descrive, facendone quasi una caricatura, come uomo solitario e malinconico, alto di statura, magro "anzi asciuttissimo", con barba lunga e candida, testa piccola affatto calva ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] da un carro ed era stata ospitata e curata in casa del G., diede invece un'immagine non del tutto negativa dell'uomo, sostenendo che era "da bene quanto al mondo", ma non ne tacque la fervida fantasia blasfematoria ricordando che tra l'altro faceva ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] quindi un gran numero di processi, in particolare contro briganti e malfattori del basso Lazio e dei Castelli, rivelandosi uomo d'ordine inflessibile. Espletato il suo incarico ritornò a Roma, dove fu di nuovo prefetto delle Carceri e successivamente ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...