EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] del Codex. Gaspare da Verona lo definisce "iuris civilis cognitione mirabilis necnon iuris canonici" e lo reputa un uomo retto, giudicato dai più "severus", "asper", "durus", ma, secondo lui, solo verso coloro che lo meritavano. Anche Vespasiano ...
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BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] a quel tempo ne era il vescovo, il cardinale Gregorio Barbarigo, fu certamente determinante per la sua coscienza e la sua pietà di uomo religioso. Fu lui a ordinare sacerdote il B. e a conferirgli subito un canonicato, e la sua vicinanza valse a dare ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] 'autorità; i beni materiali fatti unico obbiettivo dell'attività dell'uomo, quasi non ci fossero altri beni, e molto migliori da e del rovesciamento dei fini dell'attività dell'uomo nella pura pratica empirica del soddisfacimento personale, contro ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] dava incarico "Bernardo electo Parmensi" di giudicare intorno ad una vertenza sorta fra certo I., arcidiacono di Reggio, ed il "nobile uomo" G. de Baiso (Ph. Jaffé-S. Loewenfeld, Regesta pontif. Rom., II, Lipsiae 1888, n. 13510). Tale lettera, che lo ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] di Ottone III Bruno entrò a far parte della cappella imperiale; paragonato ai suoi contemporanei transalpini Bruno poteva passare per un uomo colto, in grado di leggere e meditare i Padri della Chiesa e soprattutto Gregorio I, il cui nome scelse più ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] dimissioni, subito accolte da Pio IX. Lasciò il governo profetizzando per i successori l'impossibilità di "andar d'accordo con un uomo come Pio IX" (Martina, p. 143).
Da allora fece parte di alcune congregazioni e fu spesso consultato dal papa, ma la ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] fissata la sua residenza a Ferrara, ove restò sette interi anni che furono in molta parte dedicati alla sua attività di scrittore e di uomo di chiesa.
Per circa due anni, tra il 1256 ed il 1258, fu poi a Reggio Emilia, ove conobbe Gerardo da Borgo S ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] che conosceva assai bene il B., il cronista del convento fiorentino di S. Marco Roberto Ubaldini, il quale lo ricordava come "uomo di buona purità, ma di dura cervice, e troppo credulo a revelazione e sogni di donne..." (Villari, II, p. CCLIX).
Da ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] dei fatti offerta dai Gesta riprende in realtà uno schema della letteratura agiografica che vede opposti il sant'uomo e il malvagio uomo di potere: G. avrebbe infatti rifiutato l'incarico se non vi fosse stato costretto dalle minacce di Bono ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] quella "Penia uxor Iohannis grammatici" registrata nel Liber vitae del monastero di S. Benedetto di Polirone (ed. Warner). E uomo di cultura lo qualifica il titolo del Liber Iohannis Mantuani grammatici de sancta Maria ad comitissam Matildam.
Se i ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...