BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] la stessa posizione assumevano i farisei nei confronti di Cristo e dei suoi discepoli: "Gesù Cristo era nel cospetto loro uomo vile, credendolo figliuolo d'un fabro e li suoi discepoli piscatori uomeni vili"; ed esistevano allora varie sette tra gli ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] del 30 apr. 1248.
Il nome di G. è legato alla sua produzione letteraria, che gli valse già in vita fama di uomo di grande cultura: secondo il suo epitaffio, con ogni probabilità da lui stesso dettato, egli era "magnus sophista putatus". Le sue opere ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] , i religiosi ivi residenti ripararono a S. Maria di Castello, dove il D. fu parroco per alcuni anni, fino al 1802.
Uomo di vasta dottrina, membro dal 1789 dell'Accademia degli Industriosi di Genova, il D. si guadagnò ben presto una solida fama come ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] tra Angioini e Aragonesi e Roma non poteva destinarvi che un uomo di suo completo affidamento. Lo conferma del resto, in negativo, il Regno di Sicilia) dovette mantenere la sua posizione di uomo di fiducia: nel 1295 fu infatti incaricato dal papa di ...
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FRANCESCO di Puglia
Lucia Megli Fratini
Scarsissime le notizie sulla vita di questo francescano vissuto nella seconda metà del sec. XV: l'unica indicazione sulla sua origine è quella contenuta nel nome [...] . Vaglienti di F., "omo piccolo e minuto di carne ma di scienza e di bontà eloquentissimo" non per sua natura "uomo malivolo ma piuttosto uomo di pace e di commettere bene" (p. 43). L'ipotesi più attendibile è forse quella di Ridolfi, che considera l ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] e militare di Giulio II lo mise ripetutamente in contrasto con il pontefice ma contribuì ad accrescerne la fama di uomo equilibrato. Certamente anche per questi motivi Leone X lo investì nuovamente della carica di governatore di Forlì nel 1513, per ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] . Si ha notizia di una dotta prolusione inaugurale letta dal B. per la fondazione del ginnasio benedettino di Frisinga. Ricordato come uomo di grande pietà e dottrina, morì a Frisinga il 9 ott. 1713 e fu sepolto nel sacello di S. Giovanni Battista ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] del debole papa, si strinse con Ascanio; i due furono allora, "ostro e tramontana", di fronte a Marco Barbo, il più degno uomo che fosse nel Collegio, e a Giuliano, che, pur non immune da pecche, rappresentava in esso, col Barbo, la parte che voleva ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] ore e delle stagioni e quindi dell'influenza che le stagioni e gli astri possono avere sul carattere e sugli atteggiamenti dell'uomo: il quale però possiede sempre il libero arbitrio ed ha un destino celeste. Il terzo libro si occupa ancora del mare ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] necessaria, ma da superare, una volta compresa, anche per suo tramite, l'essenza divina del reale, da cui la condotta dell'uomo deve trarre norma" (Sole, pp. 36 s.). Tra le rime varie si inseriscono numerose poesie di corrispondenza e di encomio, che ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...