BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] e con le caratteristiche formali della struttura strumentale di A. Scarlatti, di cui fu seguace. Le sue doti di artista e di uomo gli procurarono la stima dei contemporanei, tanto che il Metastasio, in una lettera al Farinelli del 17 marzo 1753, lo ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] di propria musica libretti già collaudati, e soprattutto resi celebri dalla musica di altri compositori, dimostrò scarsa personalità come uomo di teatro. Dopo il fiasco de La buona figliola, si limitò a comporre alcune operette, tra cui La mandragola ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] usuale - pur nei limiti di una farsa - il personaggio di Don Giovanni (e anche quello di Don Ottavio, "un uomo", secondo il Chrysander, e non "un debole", come gli appare nel Da Ponte), rintracciandone quei lineamente drammatici, fantastici e ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] , 468; F. Esposito - G. Olivieri, L'attività pianistica a Napoli al tempo di A. Longo: Costantino Palumbo, in A. Longo: l'uomo, il suo tempo, la sua opera. Atti del Convegno internazionale di studi, Amantea… 1995, a cura di G. Feroleto - A. Pugliese ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] verità e per l'attività musicale intese in senso puro e non corrotte da mistificazioni, ignoranza o atteggiamenti mondani. Uomo di vasta cultura, si dedicò anche all'attività didattico-musicologica; a tal proposito si ricorda il ciclo di conferenze ...
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MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] 1792-1936, Venezia 1989, pp. 267-270.; G. Battelli, G. Puccini all'istituto musicale "G. Pacini", in G. Puccini. L'uomo, il musicista, il panorama europeo. Atti del Convegno internazionale di studi, 1994, a cura di G. Biagi Ravenni - C. Gianturco ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] italiano, in L'opera italiana in musica, Scritti e saggi in onore di Eugenio Gara, Milano 1965, pp. 35-43; I. Pizzetti, L'uomo e l'artista, in L'Approdo musicale, 1966, pp. 8-81; Il Senso religioso nelle musiche sacre di C. Monteverdi, in Collectanea ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] dei lavori prodotti; tuttavia le tristi condizioni economiche in cui versava e le alterne vicende della sua travagliata esperienza di uomo e d'artista lo costrinsero a disperdere il suo talento in attività marginali che, oltre a non consentirgli di ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] e 1939-40; affrontò quindi nuovi ruoli in opere di Leoncavallo (Zazà), Ch. Gounod (Roméo et Juliette), Bellini (Sonnambula).
Uomo generoso, dal carattere mite e sensibile, tanto da guadagnarsi l'appellativo di "cantore del popolo", conobbe un momento ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] atti (1969-70), libretto di M. Pezzati e del B., amarissimo documento della presa di coscienza della posizione dell'uomo nella società contemporanea (XXXIII Maggio musicale fiorentino, 9 maggio 1970). Il giuoco del barone, rivisto nel 1955 per una ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...