COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] per gli oggetti affidatigli, nonché guida distratta e quasi scortese. Mentre nell'ambiente inglese di Firenze il C. passava per uomo di grande versatilità e brillantezza, a lui parve che la libertà e l'originalità del suo pensiero trapassassero nella ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] di Śīvājī, che aveva già sconfitto il generale Bījāpūr Afzal Khān e saccheggiato Sūrat, 'Ālamgīr nominò governatore del Deccan il miglior uomo d'arme a sua disposizione, Rājput Jāī Singh, il quale volle con sé il M. come comandante dell'artiglieria e ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] gli aveva dimostrato sin dalla chiamata a Pavia e quella del ministro Firmian si connettevano anche alle sue doti di uomo schietto e disinteressato ed alla sua appassionata opera di docente; la sua carriera culminò con la nomina ad archiatra dell ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] studi di Vesalio e Fuchs, e in certi casi apre la strada a Morgagni. Numerose tavole confrontano gli organi del suono dell'uomo e di diversi animali, dai mammiferi agli, insetti. Riguardo al suono, il C. afferma nel secondo libro che si tratta di un ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] (1910), pp. 373-418, in collab. con A. Cevidalli; Avvelenamento da sublimato corrosivo e lesioni delle capsule surrenali nell'uomo, in Pathologica, III (1910-11), pp. 94-100, in collab. con A. Cevidalli; L'anatomia patologica dell'avvelenamento acuto ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] , non diversamente dal più noto e più originale Della Porta, i rapporti tra astrologia e caratteri somatici e morali dell'uomo. Da rilevare che nella richiesta di licenza di stampa, annessa all'opera e concessa nel maggio 1648 da G. Peccer ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] 206-213). Sempre in campo chirurgico debbono essere ricordati gli studi del G. sulla possibilità di trapianto eterologo di cornea nell'uomo (Sul trapianto della cornea del pollo sull'occhio umano, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] sempre aperta ai nuovi contributi, e dalla lunga esperienza didattica discendono i due grandi trattati del C.: Istituzioni di anatomia dell'uomo, le cui prime edizioni (Milano 1904-17, in 3 voll.; ibid. 1921-26, in 4 voll.) furono seguite da altre da ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] risolta, ma è certo che se l'Harvey dette la dimostrazione e il primo preciso schema della circolazione nell'uomo, fu il Cesalpino a introdurre il termine "circolazione" per indicare il movimento del sangue che aveva intuito avvenire dalla ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] del suo operare in un volume che ebbe grande diffusione, La vaccinazione antitubercolare con bacilli vivi negli animali e nell'uomo, Milano 1928.
Approfondendo questo campo di studi l'A. tentò poi d'interpretare l'intimo meccanismo immunitario della ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...