CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] del processo vermiforme dell'intestino umano, ibid., X (1922) pp. 1-12; Il lacunoma delle cellule dell'epitelio intestinale dell'uomo, in Arch. ital. di anat. ed embriol., XXII (1926), pp. 457-482; Un sicuro primato italiano: generazione spontanea e ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] un caso non comune di gomma luetica, in Boll. della Soc. med-chir. di Pavia, XLI [1927], 6, pp. 691-708).
Uomo colto e sensibile ai valori della coscienza storica nella professione e alle tradizioni del suo ateneo, aderì all'invito a collaborare al ...
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MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] cutanee e veneree, il primo pubblicato con sistema fotografico; I parassiti che vivono e crescono sulla pelle dell'uomo (lettura popolare), pp. 25-45; Etiologia e terapeutica delle dermatosi. Prelezione al corso clinico delle malattie della pelle ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] di Castel Ramez a Maia Alta presso Merano, dove aveva impiantato magnifici vigneti e dato avvio alla bachicoltura. Uomo colto e poliglotta, collezionò nella casa di Pavia una superba biblioteca ricca di volumi di medicina generale e specialistica ...
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PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] che concepiva l’intelletto come una facoltà dell’anima; per lui l’intelletto è realmente distinto dall’anima del singolo uomo e svolge soltanto la funzione di 'forma assistente' (come il marinaio nella nave) e non di 'forma informante'. Su tale ...
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BRUNI, Angelo Cesare
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Nato a Torino l'8 genn. 1884 da Ottavio e da Clotilde Crosio, si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1907. Fin da studente si dedicò con passione allo [...] ; tra le sue opere più importanti segnaliamo: Anatomia degli animali domestici (con U. Zimmerl), Milano 1947 1951; Anatomia e fisiologia dell'uomo (con F. Usuelli), ibid. 1949.
Il B. morì a Orta il 29 sett. 1955.
Bibl.: Per le nozioni riguardanti l ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] connessi con l'accrescimento degli agglomerati urbani, al problema dell'inquinamento di fondo urbano dell'aria atmosferica (L'uomo e la sua città - Problemi sociali, Roma 1966; Inquinamento atmosferico urbano, in Centro studi di sociologia sanitaria ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] nel D. storico. Innanzitutto nello stile, pulito ed essenziale, impiantato su una prosa disadorna e asciutta, più proprio di un uomo di scienza che di un letterato. Il racconto si svolge in modo piano, con un ritmo che nulla concede all'artificio ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] a P.-J. Desault, a F.-J. PeUetan, ad A. Dubois e ai loro allievi, eseguendo l'autopsia del cadavere di un uomo morto per peritonite e di quello di una donna morta per febbre puerperale, e mettendo in evidenza l'identità della flogosi peritoneale nei ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] della scoperta di G. B. Grassi della trasmissione della malaria operata dagli anofeli e della dimostrazione sperimentale sull'uomo fornitane da G. Bastianelli e da A. Bignami, la campagna di risanamento territoriale subi un notevole incremento ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...