GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] dell'intero organismo e non limitarsi all'analisi delle funzioni dei singoli organi. Introdusse il concetto dell'uomo "vegetante" e dell'uomo "senziente", in riferimento rispettivamente al sistema vascolare e a quello nervoso, preposti il primo alla ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] ), pp. 333-337; Alcune proposte intese ad un’unificazione tecnica nella raccolta del materiale per ricerche sul s.n.c. dell’uomo, ibid., pp. 976-983).
L’esempio della scuola di Monaco diretta da Kraepelin rappresentò per lui un punto di riferimento ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] transcodificazione veniva assunto anche il metro della lingua "rivale", come nel caso del sonetto di G.B. Marino, Apre l'uomo infelice allor che nasce, che dal G. fu reso con un'ottava siciliana e un epigramma latino. La sezione più significativa ...
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PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] diffuso nel territorio di Varese, e sui cisticerchi (Intorno a tre casi di cisticercus cellulosae “Rudolphi” nel cervello dell’uomo, Torino 1887).
La sua malferma salute, minata da gravi problemi cardiaci, lo costrinse dal 1898 a limitare l’attività ...
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BALLI, Ruggero
Mario Crespi
Nacque il 1° nov. 1877 a Rovereto di Carpi, in provincia di Modena, da Ciro e da Elina Meloni. Studiò a Modena, ove, nel 1903, si laureò in medicina e chirurgia e iniziò [...] . 21-112; L'architettura radiografica dello scheletro umano,Modena 1925; Appunti sulla morfologia e sulla fisiologia della regione vateriana nell'uomo, in Scritti medici in onore di A. Busi nel 25° anno di attività radiologica, Bologna 1931, pp. 1-21 ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] gl'interessi, le parentele, le ambizioni, le amicizie". Monografie come questa "non servono soltanto ad illustrare la vita di un uomo, ma gittano un vivo sprazzo di luce su tutto quanto un secolo: ed itempi e le istituzioni del periodo viceregale si ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] Malpighi, il quale affermava di coltivare religiosamente tale amicizia con frequenti lettere, e di sperare che i rapporti con un uomo così colto potessero giovargli (p. 29). Il C. ammirava molto Malpighi, tanto che lo definiva un secondo Galileo; lo ...
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BORDA, Siro
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Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] del brownianesimo in Italia: suo merito principale fu la sperimentazione compiuta per circa vent'anni, sugli animali e sull'uomo, di oltre centocinquanta medicamenti, tra i quali la digitale, l'acqua coobata di lauroceraso, le cantaridi, la valeriana ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] interventi fra il 1998 e il 2005 in alcune rubriche che teneva sulla rivista Gente.
Non smise mai i panni dell’uomo di parte. A fine anni Ottanta scelse l’impegno ambientalista, fondando l’associazione Alberi per i vivi (ALVI), della quale diventò ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] , con una lunga epistola diretta a Giovanni d'Aragona, figlio del re Ferrante. Il C. si presenta come uomo di scienza, consapevole della responsabilità derivantegli dal suo incarico universitario, ma nelle conclusioni della lettera, dove afferma che ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...