GIRARDI, Michele
Alessandro Porro
Nacque il 30 nov. 1731 a Limone sul Garda, sulla sponda occidentale del lago, ove completò i primi studi, e, dopo aver frequentato a Brescia il collegio S. Antonio [...] e medici del suo tempo, quali L. Spallanzani, V. Malacarne e A. Scarpa. Autore di pregevoli osservazioni anatomiche sull'uomo e sugli animali, ebbe modo di inserirsi in alcuni dibattiti scientifici allora di attualità, senza peraltro indulgere ad ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] D. descrisse le varie forme di tricofizia dell'uomo, dimostrò che nell'ipercheratosi figurata centrifuga atrofizzante le del pus ulceroso per generazioni successive sulla cute dell'uomo resa precedentemente asettica: egli riuscì in tal modo a ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] la vita embrionaria, ibid., VIII [1909] pp. 14-26) e sulla morfologia dei surreni dell'uomo (Alcune particolarità morfologiche delle glandulae suprarenales dell'uomo, ibid., IV [1905], pp. 63-80). Il G. fu inoltre autore di ricerche sullo sviluppo ...
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BILANCIONI, Guglielmo
Domenico Celestino
Nacque a Rimini il 2 luglio 1881. Seguì gli studi di medicina e chirurgia presso l'umiversità di Roma, compiendo ricerche sperimentali di fisiologia e di patologia [...] psico-fisiologico dell'aeronautica a Roma, ove eseguì una serie di ricerche originali sulla funzionalità del labirinto dell'uomo in condizioni di ipoossia.
Nel 1920 il B. riprendeva il suo posto nella clinica otorinolaringoiatrica dell'università di ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] egli tendeva ad un riformismo razionalistico, ma qualificato più in senso tecnico che politico-sociale. Se nella dedica della Fisica dell'uomo a Elisa la dirà sorella "del più grande dei monarchi" (e la stessa nomina a suo medico mostra che il nuovo ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] di costruire una "nuova farmacologia" in grado di precisare per ogni principio attivo gli effetti sull'animale da esperimento, quelli sull'uomo sano e sul malato, il meccanismo di queste azioni e quindi le indicazioni e le modalità di impiego (IV, pp ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] fu pubblicata a Pavia la memoria Riflessioni sull'opera del prof. Moreschi intitolata: vero e primario uso della milza nell'uomo ed in tutti gli animali vertebrati, senza firma dell'autore, confutante l'opinione espressa da A. Moreschi nel 1803 che ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] del B., che dimostrò, con tecnica originale, la frequenza del germe nel sangue degli infermi (L'infezione diplococcica nell'uomo, in Riforma medica, VII, 1[1890], pp. 338 s.)e tentò l'immunizzazione del coniglio (Sulla immunizzazione del coniglio ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] fu messa in evidenza dallo stesso G. Chiarugi in Istituzioni di anatomia dell'uomo (IV, s. 1, Milano 1940, pp. 95 ss.).
Nel a individuare la disposizione definitiva della borsa omentale destra nell'uomo. In quegli anni fu anche autore di lavori sulla ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] studio della Physica aristotelica, quasi propedeutico alla medicina. Le lezioni del M. si occuparono delle influenze del clima sull'uomo oppure, commentando il De anima di Aristotele, di problemi di biologia e psicologia. Il favore di cui godeva è ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...