VITET, Louis, detto Ludovic
Francesco Picco
Nipote del medico omonimo Louis Vitet (1736-1809), autore di pregiate opere scientifiche, nacque a Parigi nel 1802 e morì a Versailles nel 1873. Letterato, [...] giornalista, uomo politico, storico e critico di storia dell'arte, esordì con fortuna nel Globe; protetto dal Guizot, di cui fu un fervente seguace, venne nominato ispettore dei monumenti (1831), consigliere di stato, membro dell'Accademia delle ...
Leggi Tutto
In biologia e chirurgia, il trapianto eseguito con l’utilizzo di organi prelevati a esseri viventi di una specie diversa da quella del ricevente. Gli studi degli anni 1990 hanno portato a considerarlo [...] , nuove possibilità per l’uso della terapia di immunoisolamento.
Il trapianto di organi, tessuti e cellule animali nell’uomo solleva specifici problemi bioetici, legati, in primo luogo, al rischio di contaminazione del ricevente, dei suoi familiari e ...
Leggi Tutto
Corpo allungato di origine mesonefrica situato sul margine postero-superiore del testicolo; costituisce il tratto delle vie spermatiche compreso tra i condottini efferenti della rete testis di Haller e [...] il dotto deferente. Nell’uomo è lungo 50 mm, larghezza e spessore sono di 12 e 5 mm. Vi si distinguono tre porzioni: la testa, strettamente connessa con il testicolo, il corpo, la coda che è in rapporto di continuità con il deferente.
Epididimite ...
Leggi Tutto
Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] anteriore del globo oculare. Nell'uomo la palpebra superiore appare più sviluppata e mobile di quella inferiore.
Funzione
nei serpenti, provvisti dell'occhiale e, tra i Mammiferi, nell'uomo e in molti Primati. Spesso è disposta all'angolo nasale e ...
Leggi Tutto
La suddivisione della cute in zone giustapposte e più o meno embricate, ciascuna delle quali, attraverso le radici da cui provengono i rami sensitivi che la innervano, è in rapporto con un determinato [...] metamero. Nell’uomo tale suddivisione metamerica è particolarmente evidente al tronco. ...
Leggi Tutto
Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] noto con il nome di barra lo spazio compreso tra i canini rudimentali e i molari.
La dentatura umana
Nell’uomo i d. sono distribuiti in due serie ad arco ( arcata dentaria superiore e arcata dentaria inferiore), infissi in cavità ( alveoli ...
Leggi Tutto
Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] all'approccio fenomenologico: il movimento è rivelatore non solo degli atteggiamenti individuali, ma soprattutto dell'inscindibile legame fra l'uomo e l'Universo in cui vive e che fa proprio. Per la psicomotricità, come per la fenomenologia, il mondo ...
Leggi Tutto
tiroide Ghiandola impari e mediana, situata alla base del collo, nella regione anteriore, sotto il piano muscolare.
Anatomia
La t. si compone di 2 lobi di forma ovoidale appiattita, uniti tra loro da [...] proporzionata alle esigenze dell’organismo.
Nella compagine della t. sono state individuate le cellule parafollicolari, che nell’Uomo costituiscono circa lo 0,1% delle componenti parenchimali. Hanno la caratteristica di essere isolate o ammassate in ...
Leggi Tutto
Neurologo e anatomopatologo (Breslavia 1828 - ivi 1897). Il suo nome è legato particolarmente alla scoperta di un plesso (plesso mienterico di A.) situato nello spessore della tunica muscolare dello stomaco [...] e dell'intestino tenue dell'uomo e degli altri mammiferi. Tale plesso, dal quale sembra che partano gli stimoli che determinano la contrazione dell'intestino, è formato da fibre provenienti dal plesso celiaco ed è collegato con l'analogo plesso di ...
Leggi Tutto
Fisiologo (Formigine 1877 - Modena 1963), direttore dei Laboratorî scientifici "A. Mosso" sul Monte Rosa (1915-23), prof. univ. dal 1926 prima a Catania, poi a Parma e infine a Modena. Ha studiato particolarmente [...] la fisiopatologia dell'uomo in alta montagna. ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...