Antibiotico isolato da Streptomyces aureofaciens nel 1948 negli USA. Ha la struttura policiclica caratteristica delle tetracicline, con un atomo di cloro in posizione 7. Attivo verso numerosi agenti patogeni [...] per l’uomo e per gli animali, è utilizzato in numerose malattie infettive (da batteri, rickettsie, leptospire, protozoi). ...
Leggi Tutto
Medico e zoologo scozzese (Anstruther, Fife, 1814 - Wardie, Edimburgo, 1867); prof. di anatomia a Edimburgo, si occupò di zoologia marina, ma specialmente di anatomia, fisiologia, patologia degli animali [...] superiori e dell'uomo (Anatomical and pathological observations, 1845), sviluppando una credenza nell'unità del regno animale e nell'esistenza di forme archetipe platoniche. Fu uno dei divulgatori della teoria cellulare. ...
Leggi Tutto
La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] necessario per tutelare l'ordine pubblico e il buon costume, e in particolare, per proteggere la vita o la salute dell'uomo, degli animali o delle piante, ovvero per evitare il verificarsi di un grave pregiudizio per l'ambiente.
Si riconosce, dunque ...
Leggi Tutto
Trecca, Fabrizio. – Medico e conduttore televisivo (Roma 1940 – ivi 2014). Docente di Patologia chirurgica alla Sapienza già all’età di ventinove anni, è stato autore di diversi libri tra cui Formula Uomo [...] e Johnny Lancel chirurgo del Pentagono e di sceneggiati televisivi come Diagnosi e Gamma. È noto al grande pubblico come conduttore di programmi televisivi dedicati alla salute e alla medicina in onda ...
Leggi Tutto
Anatomista e antropologo (Old Machar, Aberdeen, 1866 - Downe, Kent, 1955); presidente dell'Associazione inglese per il progresso delle scienze e dell'Istituto antropologico della Gran Bretagna; ha scritto [...] sull'origine dell'uomo e sui rapporti intercorrenti fra caratteri razziali e ghiandole endocrine. Il suo nome è soprattutto legato alla scoperta del nodo del seno o nodo di K. e Flack, dal quale traggono normalmente origine gli impulsi cardiaci. ...
Leggi Tutto
Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] interrogativi che non di offrire risposte chiarificatrici al problema in questione.
Che cos'è, in effetti, 'pieno d'aria'? L'uomo nella sua totalità? O forse la sua testa, considerata già nell'antichità la sede delle facoltà intellettive? E perché l ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] Pochi animali, allo stato brado, sopravvivono sino a un'età avanzata e poiché questa malattia sia negli animali sia nell'uomo si manifesta in età adulta, essa viene raramente riscontrata negli animali allo stato libero mentre è assai comune in quelli ...
Leggi Tutto
Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] 4-12; Sulla differenziazione delle espansioni del senso cutaneo e su quella del senso muscolare nei feti e nei neonati d'uomo, in Riv. di patologia nervosa e mentale, XLIII [1934], pp. 256-259, in collab. con G. Ruffini; Particolarità morfologiche e ...
Leggi Tutto
secretiva, crisi L’emissione di secreti dalle ghiandole di Bartolino che si produce durante l’orgasmo sessuale della donna in seguito a contrazioni ritmiche delle fibre muscolari perighiandolari; corrisponde [...] all’eiaculazione dell’uomo, da cui differisce per la mancanza degli elementi germinali nel liquido emesso. ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] più acceso sui temi della conoscenza e dell'identità dell'essere umano (Di Francesco 1996).
I modelli della mente
Da quando l'uomo ha preso a interrogarsi su sé stesso si è confrontato con il quesito relativo al dove risiedesse la sede della propria ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...