Ramo della medicina che mira alla salvaguardia dello stato di salute e al miglioramento delle condizioni somatiche e psichiche, mediante lo studio e il suggerimento delle misure di protezione sanitaria [...] propri dell’i. sono: a) il riconoscimento e la rimozione delle condizioni dell’ambiente esterno che influiscono perniciosamente sull’uomo nella vita ordinaria (i. dell’abitazione, i. della scuola, i. del lavoro, i. dei servizi pubblici, i. rurale ecc ...
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Gruppo di virus a DNA, con capside a simmetria cubica, involucro pericapsidico, virione di diametro 100 - 150 nm, responsabili di patologie umane e veterinarie. Agenti specifici di malattie dell’uomo sono: [...] un’identità nucleotidica del 60% con alcune sequenze dell’HHV-6. Studi di sieroepidemiologia dimostrano che l’HHV-7 infetta l’uomo durante l’infanzia. La via di trasmissione sembra legata a contatti diretti (saliva). È responsabile di alcune forme di ...
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La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] Ciò ha comportato una più esatta interpretazione dei sintomi parossistici e ad una nuova sistematizzazione delle varie sindromi epilettiche: l'accesso di grande male e l'aura, per limitare l'esemplificazione ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] dalla regione addominale superiore al petto, al collo e al viso; scompare molto rapidamente e può non essere notato. Sia nell'uomo sia nella donna durante l'orgasmo la pressione sistolica aumenta di 50-70 mm, il polso cresce di 50 battiti al minuto ...
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La porzione della massa encefalica che prende origine dalla parte dorsale della vescicola romboencefalica e occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica.
Nell’Uomo (fig. 1) e nei Mammiferi [...] in genere, il c. ha forma ellissoidale appiattita, con l’asse maggiore disposto trasversalmente; occupa gran parte della fossa cranica posteriore, al di sotto dei lobi occipitali, dai quali è separato ...
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Medico (Sabra, Västernorrland, 1849 - Lund 1904), prof. di embriologia e fisiologia all'univ. di Lund (1885). Studiò i fenomeni meccanici e termici dei muscoli; misurò per primo nell'uomo vivente lo spessore [...] della cornea e la profondità della camera anteriore dell'occhio con un oftalmometro di sua invenzione; fece, infine, indagini sulla sensibilità della pelle, campo in cui il suo nome è legato alla scoperta ...
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TIREOTOSSICOSI
Ettore CUBONI
. È l'insieme dei fenomeni morbosi causati dalla presenza di un eccesso di ormone tiroideo (tiroxina) nell'organismo. Più frequente nella donna che nell'uomo, può manifestarsi [...] fra il 16° e il 50° anno di vita; preoccupazioni, sovraffaticamento psichico ne favoriscono la comparsa. La pubertà, la gravidanza, i traumi fisici possono agire come fattori determinanti. Ancor mal definita ...
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Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori. Fra i Mammiferi si distinguono specie con o. molto sviluppato (animali macrosmatici) e altre con o. meno fine (animali microsmatici). [...] L’uomo appartiene alla seconda categoria; ciò nonostante l’o. riveste per la specie umana una grande importanza biologica, da questa membrana è grande; negli animali microsmatici, come l’uomo, è piccola, con una superficie di circa 5 cm2 localizzata ...
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testa anatomia Parte del corpo in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei Vertebrati e nella grande maggioranza degli Invertebrati è situata nella parte anteriore [...] del corpo.
Nell’uomo è divisa convenzionalmente dal collo da una linea ideale che dal mento si porta indietro seguendo il margine inferiore della mandibola, poi quello posteriore della branca montante, il margine inferiore dell’arcata zigomatica, la ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] superati solo in modo parziale: biocompatibilità dei materiali, dato che le protesi fino a ora impiantate nell'uomo hanno prodotto una forte emolisi accompagnata da alterazioni anche nel funzionamento di altri organi; sorgente energetica, dato ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...