ventre anatomia e medicina Sia la cavità dell’addome contenente i visceri sia la regione esterna corrispondente, nell’uomo e negli animali. In medicina il termine entra in locuzioni che si riferiscono [...] ad alterazioni della parete anteriore dell’addome: v. a barca, infossamento o avvallamento dell’addome che si osserva in caso di meningite e nei casi di grave dimagramento; v. batraciano, l’addome slargato ...
Leggi Tutto
Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] risultati furono applicati da Galeno senza nessuna correzione all’uomo; l’elaborazione dottrinale fu limitata a un’esegesi dei Mammiferi, è di grande ausilio per comprendere l’a. dell’uomo. In generale, l’a. comparata si è identificata sempre più con ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva simile alla morva, causata dal batterio Malleomyces pseudomallei, patogeno per i roditori e altri animali. È trasmissibile all’uomo ed endemica in India e nell’Asia sudorientale. Da [...] di ascessi in sede polmonare e/o extrapolmonare e, nelle forme croniche, dalla presenza di noduli caseosi. Clinicamente, nell’uomo si presenta in forma di infezione polmonare o cutanea acuta o in forma setticemica. Nelle zone endemiche è frequente l ...
Leggi Tutto
Ordine di Uccelli, comunemente noti come pappagalli (➔ pappagallo; v. fig.).
È detta psittacosi una malattia facilmente trasmissibile all’uomo dal pappagallo, determinata da un microrganismo, Chlamydia [...] psittaci; è a decorso assai vario per gravità ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] . Esse hanno una costante di sedimentazione di 7 S e un peso molecolare di 160.000. La loro concentrazione nel sangue dell'uomo è di circa 12 mg/ml. Le IgG sono dotate di alcune particolari qualità, quali la possibilità di attraversare la placenta e ...
Leggi Tutto
In genetica, individuo o cellula che, per un determinato carattere mendeliano, possiede una coppia di alleli identici, come un uomo albino che ha ricevuto da entrambi i genitori l’allele a per l’albinismo. [...] La discendenza di individui omozigoti per lo stesso carattere incrociati fra loro o autofecondati costituisce una linea pura ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] cartesiana della ghiandola pineale (che questa si trovi in tutti gli animali e in alcuni sia più grande di quanto non sia nell'uomo) è, a dire il vero, un'obiezione alla quale Descartes aveva già risposto. Da parte sua, Willis porta a sostegno della ...
Leggi Tutto
Genere di vermi Nematodi Filaridi (o Oncocercidi; ➔ filaria). Loaiasi Malattia tropicale causata dalla filaria Loa loa, e trasmessa all’uomo da Ditteri del genere Chrysops. I parassiti mostrano uno spiccato [...] tropismo per il tessuto connettivo, sottocutaneo e profondo, in seno al quale migrano da una regione all’altra del corpo, divenendo talora visibili sotto la pelle o sotto le congiuntive. La malattia è ...
Leggi Tutto
SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] riscontrata una perdita continua di calcio dalle ossa degli arti inferiori. Il tasso di eliminazione di ioni calcio (Ca + + ) determinato sull'uomo è di entità tale che è possibile prevedere in 18 mesi il tempo limite a g = zero perché s'instauri una ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva e contagiosa, dovuta a una clamidia (Chlamydia psittaci), che colpisce gli Uccelli e da questi può essere trasmessa all’Uomo e ad altri Mammiferi (ovini, bovini). Nell’Uomo ha generalmente [...] andamento benigno e si manifesta in diverse forme cliniche con una sintomatologia e un decorso che somigliano di volta in volta ai quadri dell’influenza, della polmonite e del tifo. La stessa specie Chlamydia ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...