COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] in battaglie navali: il tutto in una forma che pagava vigorosità e ricercatezza a prezzo di slittamenti nel ridicolo. Né Un uomo (Milano 1934;ma medesima fu la sorte di Ceriù, ibid. 1938)riusciva ad evitare la palude degli stereotipi della più banale ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] raccontano la storia di Lucca dal 1164 al 1423, gli fu personalmente legato. Il fatto di appartenere alla cerchia di un uomo come il Sercambi, che ricoprì varie cariche pubbliche, favorendo in ultimo l'ascesa al potere di Paolo Guinigi, ci porta a ...
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GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] propria famiglia, una sincera religiosità, uno stile influenzato, suo malgrado, dalle prediche del Savonarola. In realtà il G. fu uomo dal carattere severo, zelante della morale e della fede e non volle - anche da cauto affarista, avverso per indole ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] nei suoi studi), il G. dedicò la favola teatrale Il diligente, ovvero Il sollecito (Venezia 1608), incentrata sulla figura di un uomo che con abilità e fortuna riesce a diventare ricco e virtuoso. Alla sorella Glissenzia il G. dedicò la sua opera ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] rapporti epistolarì protrattisi sino alla morte, lo tratteggia come uomo di costumi semplici, "purissima religione", dotto e virtuoso. basata sulla fede illuministica nella possibilità dell'uomo di migliorare il suo stato naturale attraverso l ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] ricchi d'erudizione e di riflessione critica che di elementi poetici, vanno ricordate le sette canzoni sulla Creazione dell'Uomo e Incarnazione del Verbo Eterno (Firenze 1704), dedicate a monsignor Annibale Albani, insieme con il Trionfo della Fede ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] confronto con la storia.
A chiusura del biennio, riprendendo i contatti con Fauriel nelle tre lettere del 1816, il M. sembrava un altro uomo. Se in quella del 30 gennaio - che portava tre copie degli Inni, di cui una per l'abate Grégoire da parte di ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] di un cimitero, dell’atto unico L’imbecille e di Vestire gli ignudi, altre prime italiane furono, nel 1923, due atti unici, L’uomo dal fiore in bocca e L’altro figlio, nonché la tragedia La vita che ti diedi. Nel maggio 1924, andò in scena a Milano ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] alla famiglia e al lavoro, come se la sua vita di donna non meritasse più di avere un'esistenza propria. Consegnatasi ad un uomo, ad un marito, costituito il nucleo familiare, la donna che era stata sino a quel momento cede il posto alla sposa, alla ...
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CONFUORTO (Conforto, Di Conforto), Domenico
Luigi Cajani
Non abbiamo quasi nessuna notizia diretta sulla sua vita: sappiamo soltanto che fu avvocato. Altri dati biografici possono essere desunti indirettamente.
Il [...] l'inesattezza di questa identificazione, confrontando la grafia degli ultimi atti del notaio, che è quella di un uomo assai vecchio, con l'autografo dei Giornali... del Confuorto.
Al C. possono essere attribuite con molta probabilità diverse ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...